Villa Belvederesi, vendita conclusa: adesso è dello chef stellato Fabio Trabocchi

Titolare di 8 ristoranti top negli Stati Uniti. Il suo “Fiola” a Washington ha ospitato Biden e Macron

Villa Belvederesi, vendita conclusa: adesso è dello chef stellato Trabocchi
Villa Belvederesi, vendita conclusa: adesso è dello chef stellato Trabocchi
di Andrea Maccarone
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Sabato 30 Dicembre 2023, 04:40 - Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 10:20

ANCONA - Villa Belvederesi ora ha un nuovo proprietario. È lo chef stellato Fabio Trabocchi, osimano d’origine e statunitense d’adozione. La vendita si sarebbe conclusa nei giorni scorsi, ma c’è il totale riserbo sull’accordo economico. La villa, il cui primo impianto risale addirittura alla fine dell’800, per le sue caratteristiche storiche è sottoposta a tutela da parte della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche. Un posto da sogno, che da via Santa Margherita si affaccia a picco sul mare. Per gli anconetani è conosciuta come Villa Belvederesi, proprio perché è appartenuta al noto stilista Vittorio Belvederesi e alla sua famiglia. Quello che lo stilista ha impresso agli abiti da lui creati è da sempre un marchio di eleganza e di pregio che ha vestito molte celebrità, tra le più famose la star della canzone italiana: Al Bano.

I clienti vip

Eleganza che spicca anche nella cura con cui la villa, dall’inconfondibile colore rosso con rifiniture bianche, si presenta agli occhi di chiunque passi lungo la strada. Così bella da aver catturato anche l’attenzione del conduttore Amadeus. Ma ad aver messo nero su bianco il proprio nome sull’atto di vendita è stato chef Trabocchi, una stella Michelin. Dal 2009 in pianta stabile a Washington, Trabocchi è titolare di vari ristoranti. “Fiola” è suo brand di successo, con cui ha voluto portare negli States il suo cuore marchigiano. Anzi, anconetano.

Infatti il nome della catena delle sue strutture viene proprio dalla tipica traduzione dialettale della parola “figliola”. Un brand talmente di successo che ha conquistato anche il gusto del presidente Joe Biden che recentemente, in occasione della visita del premier francese Macron, ha voluto che fosse proprio chef Trabocchi a riservargli uno dei suoi tavoli a Georgetown, elegante quartiere di Washington. Non è un caso, dunque, che tanti vip, come Barack Obama, ne siano clienti abituali. Il legame di Trabocchi con le Marche non è mai venuto meno. Al punto da aver scelto di acquistare una delle più belle ville del capoluogo. Che possa diventare sede di una delle sue attività? Chi può dirlo. Come invece potrebbe essere possibile che Trabocchi l’abbia comprata per godersi i momenti di riposo a due passi dal Conero.

Il Conero nel cuore

L’amore dello chef per la sua terra è cosa risaputa. Torna spesso in estate nella sua Osimo e non manca mai di fare tappa in riviera. Tempo fa, proprio al Corriere Adriatico, aveva dichiarato: « Investire nella Riviera del Conero? Se si presentasse l’opportunità giusta, magari». Ecco, l’opportunità è arrivata. E non se l’è lasciata sfuggire. La nota villa rossa adesso avrà dei nuovi abitanti. Da ora in poi dovrà chiamarsi Villa Trabocchi, non più Villa Belvederesi. Il buen retiro dello chef che ha stregato i potenti del mondo con la sua catena di otto ristoranti negli Stati Uniti. E proprio il loale dove hanno mangiato Biden e Macron è stato premiato dalla guida 50 Top Italy come secondo miglior ristorante italiano nel mondo.

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