MasterChef Italia 13 al via, dal «giudice ombra» agli ospiti: tutte le novità della nuova stagione

Il più acclamato programma televisivo dedicato alla cucina torna con tante novità e soprese nella sua tredicesima edizione che riparte da giovedì 14 dicembre

MasterChef Italia 13 al via, dal «giudice ombra» agli ospiti: tutte le novità della nuova stagione
MasterChef Italia 13 al via, dal «giudice ombra» agli ospiti: tutte le novità della nuova stagione
di Luca Uccello
4 Minuti di Lettura
Lunedì 11 Dicembre 2023, 20:25

Ancora loro tre. Ancora Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Torna Masterchef, torna con tante novità e soprese nella sua tredicesima edizione che riparte a partire da giovedì 14 dicembre. Squadra che vince non si cambia. È questa la filosofia. «Io non ne ho saltata una - esordisce Bruno Barbieri - e devo dire che Mastechef ci ha unito tanto. Ci conoscevamo già ma ora c'è una grande amicizia. Poi con Antonino c’è rapporto profondo, per me è quasi un psicologo, dopo che lo vedo e ci parlo sto bene….». Antonino sorride e ringrazia: «Anch'io sto bene con loro sennò me ne sarei già andato». E mister Giorgio Locatelli? «Io sono l’ultimo arrivato nel team: Bruno e Antonino mi hanno aiutato e fatto sentire a casa. Tutti e tre siamo cresciuti nelle cucine, cresciuti a lavorare con il nostro team. Crediamo molto nel lavoro di squadra».

Le novità

Novità di quest’anno è che di fatto i giudici non saranno da soli a fare le valutazioni durante i Live Cooking e lo Stress Test (una delle novità di stagione): da qualche parte in studio, nascosto dalla vista dei concorrenti, ci sarà un “giudice ombra”, una persona misteriosa che avrà il compito, in un secondo momento, di aiutare Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli nella selezione.

Una persona la cui identità rimarrà segreta per un po’. Inutile chiedere di più. Impossibile.

Un giorno ci sarà anche un giudice donna? Bruno Barbieri sorride: «Non dovete chiedere a me. Non sono io che decido». La risposta però non arriva. Arriva invece la voce di Antonino sulle donne dietro ai fornelli: «La cucina è donna e infatti tutti quando vengono e ricordano piatti del cuore parlano della nonna non del nonno. Oggi non ci sono più distinzioni. Ci sono tantissime concorrenti e il loro talento è riconosciuto da tutti». Giorgio Locatelli si spinge oltre: «In cucina le donne sono avanti. Da quando le cucine non sono più appannaggio maschile il clima anche culturale è cresciuto”.

Grazie anche a Masterchef «il nostro mestiere è diventato una professione». Ne sono convinti tutti i tre giudici che ringraziano anche i social e non solo Sky. Ma per Antonino c'è un problema da non sottovalutare: «Si rischia la ricerca conitnua di una novità. Rischiamo che in un giorno quello che abbiamo appena creato sia già vecchio. Questa fretta si andare avanti può essere stressante per la creatività. Chi viene a mangiare da me ha già visto le foto del cibo che servirò. Come clienti rischiamo di non essere più stupiti di nulla, non c’è più sorpresa». 

Ma ci sono anche dei vantaggi come sottolinea Giorgio: «Grazie ai social ora è più facile trovare persone che vuole fare lo chef. Io per esempio ho in cucina il figlio di un chirurgo. Venti anni fa sarebbe stato impensabile. Si faceva l’alberghiero o se avevi un genitore cuoco o se non volevi studiare. Il nostro mestiere è diventato una professione». 

Il bullismo

Si parla anche di bullismo all'interno della cucina. C'è ancora oppure no? Il primo a rispondere è Giorgio Locatelli: «Ogni cucina è un microcosmo ed è difficile parlare a nome di tutte, ma di certo le nuove generazioni, i giovani sono diversi e si sa che non è umiliando qualcuno che ne accresce il talento. Si può fare molto meglio di come lo abbiamo vissuto noi. Noi cerchiamo di dare l’esempio e speriamo che il messaggio passi». «In cucina bisogna creare un ambiente in cui stare bene. Poi è chiaro che ci sono momenti difficili, c'è ladrenalina a mille nel momento del servizio. Ma oggi - conclude Bruno Barbieri - siamo più aperti liberi abbiamo più voglia di cucinare con sentimento e non con cattiveria». Antonino Cannavacciuolo parla di nervosismo, di stress dovute un tempo anche alle alte temperature in cucina, sotto la cappa: «La temperatura era di 40-42 gradi. Ora c'è l'aria condizionata. Ora le cucine sembrano delle sale operatorie...». 

Gli ospiti

Anche in questa edizione numero 13 non mancheranno i grandi ospiti: Joe Bastianich e Iginio Massari.
E ancora: Alex Atala, Chiara Pavan, Riccardo Gaspari, Assaf Granit, Mory Sacko, Andreas Caminada. In palio, per il vincitore, 100.000 euro in gettoni d’oro, la possibilità di pubblicare il proprio primo libro di ricette grazie alla casa editrice Baldini+Castoldi e l’accesso a un prestigioso corso di alta formazione presso ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

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