Oltre 115 bimbi in isolamento ma la scuola non sarà chiusa: ecco la spiegazione del sindaco

Oltre 115 bimbi in isolamento ma la scuola non sarà chiusa: ecco la spiegazione del sindaco
Oltre 115 bimbi in isolamento ma la scuola non sarà chiusa: ecco la spiegazione del sindaco
di Marco Spadola
3 Minuti di Lettura
Sabato 28 Novembre 2020, 03:55

SAN COSTANZO  - Crescono, seppur lentamente, i positivi al Covid-19 nella Valcesano. La situazione rimane comunque ampiamente sotto controllo in tutti i Comuni. Tra le situazioni che da qualche ora vengono monitorate con maggiore attenzione c’è quella che riguarda San Costanzo, dove sono in quarantena, per un periodo di quattordici giorni, 115 bambini della scuola primaria, più una bolla di un centro per l’infanzia privato. 

LEGGI ANCHE:

Covid, Speranza firma l'ordinanza: Piemonte Lombardia e Calabria diventano arancioni, Liguria e Sicilia gialle. Ecco cosa cambia

 
La comunicazione al sindaco Filippo Sorcinelli dalla dirigente scolastica e dal dipartimento di prevenzione igiene e sanità pubblica dell’Area vasta 1.

Nella primaria, scuola che fa parte dell’istituto comprensivo Enrico Fermi, sono in quarantena sette classi, tutte le prime, seconde e terze. Due lo rimarranno fino al 7 dicembre, si tratta di 26 bambini; mentre cinque classi saranno in quarantena fino al 9, per un totale di 89 alunni. Il provvedimento è scattato per positività riscontrate nel corpo docente. Da venerdì 20 novembre, invece, è stata messa in quarantena una bolla di un centro per l’infanzia privato che ha sede nel Comune di San Costanzo. Qui la decisione è arrivata per la positività di un bambino.

Una situazione che ha subito portato il sindaco Filippo Sorcinelli ad un confronto con le autorità sanitarie, durante il consueto incontro settimanale in videoconferenza organizzato dal Prefetto di Pesaro e Urbino Vittorio Lapolla: «Sono intervenuto ponendo diverse questioni riguardanti questo importante numero di quarantene scolastiche. Sono stato tranquillizzato dalle autorità sanitarie presenti che la nostra situazione è sotto controllo e non si ravvisa la necessità di chiusura del plesso scolastico». Quindici in totale i positivi nel territorio comunale su un totale di 30 persone in isolamento. Nella vicina Mondavio, ieri il sindaco Mirco Zenobi ha appreso della positività di un bambino che frequenta la scuola primaria di San Michele al Fiume, già da una settimana a casa. «Confidiamo di avere nelle prossime ore riscontro dalle autorità sanitarie per i provvedimenti riguardanti l’eventuale quarantena». In netto miglioramento, intanto, la situazione per quanto concerne la casa di riposo per anziani Istituto San Giuseppe, dove a metà mese erano emersi ben 42 positivi tra personale e ospiti. Dopo l’aggiornamento del 20 novembre, il sindaco Mirco Zenobi fa sapere che le positività continuano a diminuire sensibilmente. Rimangono 8 gli ospiti positivi, tutti asintomatici, e nella giornata di lunedì è in programma un ulteriore tampone. In totale nel centro roveresco i cittadini positivi sono 29.

Rimangono pressochè stabili i casi a Pergola. Nella città dei Bronzi dorati nell’ultima settimana solamente uno in più: il numero passa da 14 a 15. Ventuno le persone positive a Monte Porzio, dove in quarantena c’è anche una sezione della scuola dell’infanzia Latoni; 56 a Mondolfo Marotta come riporta l’ultimo aggiornamento dell’amministrazione comunale. Migliore la situazione negli altri comuni della vallata: a San Lorenzo in Campo sono sei i positivi, a Fratte Rosa cinque, Frontone dieci e Serra Sant’Abbondio uno. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA