Il palio dei Malatesta vinto dalla roccaforte di Fano sui castelli del contado. In piazza spettacoli nel nome di Pandolfo

Il palio dei Malatesta vinto dalla roccaforte di Fano sui castelli del contado. In piazza spettacoli nel nome di Pandolfo
Il palio dei Malatesta vinto dalla roccaforte di Fano sui castelli del contado. In piazza spettacoli nel nome di Pandolfo
di Massimo Foghetti
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Martedì 4 Luglio 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 12:24

FANO - Il palio delle contrade, o meglio dei castellari, è stato vinto quest’anno dal gruppo della roccaforte di Fano che, nel mezzo di piazza grande (piazza Venti Settembre) ha letteralmente sbaragliato gli avversari. Sostituita da alcune edizioni la più spettacolare galoppata dell’anello, con il tiro alla fune, la gara che ha concluso la nuova edizione del palio, ribattezzata “I Malatesta a Fano” ha ugualmente appassionato il pubblico che ha affollato nell’ultimo weekend il centro storico, dove è stata ricreata l’atmosfera medioevale. 

Conducono Simona e Fabio

A condurre la serata Simona Zonghetti e il presidente della Pandolfaccia Fabio Fratesi. Al primo scontro si sono confrontati Fano con il castello di San Costanzo. I fanesi, contrassegnati dai colori azzurro e rosso hanno per due volte consecutive sbaragliato gli avversari contrassegnati dai colori bianco e blu. Nella prova successiva sono stati i castelli di Mondolfo e Castelvecchio a cimentarsi nella prova di forza, gli uni con i colori arancio nero, gli altri con i colori bianco verde.

In questo caso i contendenti hanno dovuto affrontare tre prove, essendo state vinte le prime due una a testa, quindi è stata la terza che ha decretato la vittoria di Mondolfo che ha conquistato il diritto di competere con Fano per il primo e secondo posto. Nella finale le due squadre si sono giocate il tutto per tutto, tra gli incitamenti della folla, il rullo dei tamburi, lo scivolamento delle scarpe sul ciottolato, gli sforzi dei contendenti, la corda che si allungava ora in un senso ora in un altro, lo spettacolo è apparso denso di emozioni.

Il terzetto di acrobati

Alla fine i fanesi si sono visti decretare la vittoria dal giudice di gara Danilo Filipponi che ha svolto il ruolo di garante nell’assegnazione del palio.

Il tutto è stato introdotto da un suggestivo spettacolo interpretato dal terzetto di acrobati dei Giullari del Corvo che hanno impressionato il pubblico con le loro evoluzioni ad alcuni metri da terra, seguito poi da quello sulla falconeria proposto dalla associazione “Le ali della Terra”. Nonostante gli addestratori dei rapaci siano venuti più volte a Fano a mostrare quanto questa nobile e antica arte riesca ancora oggi ad addestrare tanto i piccoli sparvieri quanto i grandi gufi reali, la loro esibizione ha coinvolto tanti spettatori invitati a formare un tunnel all’interno del quale i volatili hanno compiuto un lungo volo.

Un momento di eccitazione si è creato, quando un rapace fuggito dal controllo del suo addestratore è volato sopra la piazza, andando a sbattere contro la facciata di un palazzo su corso Matteotti. In seguito hanno catturato la simpatia del pubblico le vivacissime ragazze sui trampoli di Circa Teatro, mentre lo spettacolo finale è stato interpretato dalla Pandolfaccia con le fiamme danzanti; il tutto davanti alla tribuna d’onore occupata dalla corte di Pandolfo III Malatesta, il grande condottiero che fu anche signore di Bergamo e Brescia. 

L’epopea medievale

Al di là degli spettacoli e delle rievocazioni storiche, in realtà è questo l’obiettivo primario che si propone “I Malatesta a Fano”: divulgare la conoscenza dell’epopea medioevale della nostra città ancora oggi ricca di testimonianze, tra cui i codici malatestiani, una miniera di informazioni. A questo proposito una serie di iniziative culturali sono già in programma negli intenti della Pandolfaccia per il prossimo autunno.

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