Giovane ricercatore fanese incaricato dal principale istituto di ingegneria al mondo per fare il garante della comunicazione

Il fanese Marco Salucci, 35 anni
Il fanese Marco Salucci, 35 anni
di Massimo Foghetti
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Giovedì 4 Febbraio 2021, 06:15

FANO - Non sono pochi i fanesi che emigrati dalla propria città si sono fatti onore per le qualità professionali in Italia e all’estero. Uno di questi è Marco Salucci, salito nell’olimpo degli ingegneri. Impiegato come ricercatore nel gruppo di ricerca eledia@Unitn - disi dell’universita degli studi di Trento, è stato recentemente nominato “associate editor for communications and memberships” per la rivista internazionale più importante nel suo settore, edita dalla Ieee, la maggiore e più prestigiosa organizzazione mondiale no profit nell’ambito delle nuove tecnologie.

Partito dalla città nel 2005
Partito da Fano nel 2005, Marco Salucci ha acquisito il dottorato di ricerca nella “International doctoral school in information and communication technology” dell’università di Trento, dopo di che ha trascorso quattro anni di esperienza nei migliori istituti di ricerca francesi. Da quest’anno Marco Salucci può vantare il riconoscimento assegnatogli dalla rivista edita dalla “Ieee transactions on antennas and propagation” per il compito di comunicare ai lettori il valore dei contributi pubblicati sulla rivista in relazione alle tecnologie wireless utilizzate ogni giorno da miliardi di persone nel mondo, e contribuire ad aumentare le membership della società sviluppando strategie creative di comunicazione.

Alla Ieee (Institute of electrical and electronics engineers) aderiscono oltre 450.000 ricercatori e professionisti di oltre 160 diversi Paesi, l’istituto è suddiviso in 39 societies, tra cui la society “Antennas and propagation”, di cui Salucci è membro. Scopo dell’Ieee è promuovere l’innovazione e l’eccellenza tecnologica a beneficio dell’umanità favorendo la comunicazione e la collaborazione tra le comunità scientifiche e il mondo produttivo.

Nato il 20 Novembre 1986, Marco Salucci ha frequentato il liceo scientifico Torelli di Fano, nel 2005 per il suo percorso accademico si è trasferito a Trento, città nella quale è rimasto a vivere fino ad oggi, se non per l’importante parentesi a Parigi, dove è stato ricercatore presso Centrale Supélec e successivamente presso il Commissariat à l’énergie atomique et aux énergies alternatives (Cea).

Il campo di applicazione
La sua attività di ricerca è principalmente focalizzata su tecniche innovative di diagnosi non invasiva in ambito biomedicale ed industriale, con particolare enfasi alle metodologie basate su intelligenza artificiale per applicazioni del mondo reale. Oltre al nuovo ruolo, Salucci è revisore per numerose riviste internazionali edite da Ieee. «Sono molto orgoglioso di questa nomina – ha dichiarato - che ritengo un importante traguardo personale e un prestigioso riconoscimento a livello internazionale al lavoro che, insieme ai miei amici e colleghi del gruppo di ricerca Eledia, conduco ogni giorno con entusiasmo e un’insaziabile voglia di continuare a imparare». Ora per Marco comincia una nuova avventura di alto valore scientifico.

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