Pesaro, Premio Raffaello a Barilli e Ginesi
Il conte Pinoli: "Spiriti liberi come me"

Pesaro, Premio Raffaello a Barilli e Ginesi Il conte Pinoli: "Spiriti liberi come me"
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Sabato 21 Novembre 2015, 12:45 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 05:52
PESARO - Renato Barilli e Armando Ginesi, storici e critici d'arte contemporanea, hanno ricevuto ieri pomeriggio il Premio Raffaello, ottava edizione del riconoscimento creato e voluto dal conte Nani Marcucci Pinoli, esperto ed appassionate d'arte, dedicato a personaggi che si distinguono proprio nel campo dell'arte e della cultura più in generale.

La cerimonia di consegna è avvenuta all'interno dell'Alexander Museum Palace Hotel di viale Trieste, di proprietà dello stesso Pinoli e, come sempre, sede di esposizioni di mostre e personali: ben 162 ospitate dal 2008 anno di rinascita dell'hotel.



"I due personaggi che ho premiato quest'anno - ha spiegato Pinoli - sono critici liberi, obiettivi e non allineati; non si lasciano guidare dal denaro per parlare bene delle opere di cui scrivono recensioni, sono spiriti liberi come me".



Entrambi autori di numerosi saggi e libri su arte e critica letteraria, curatori di numerose mostre, sono anche docenti universitari. Renato Barilli (a sinistra nella foto) è professore emerito dell'università di Bologna, ha insegnato estetica e storia dell'arte contemporanea mentre al Dams è stato professore di fenomenologia degli stili. Armando Ginesi (a destra) già ordinario presso l'Accademia di Belle arti di Macerata è professore emerito di storia dell'arte.
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