Operata al seno, vince il premio di poesia con “Fermati tempo”. I complimenti del direttore della Breast unit Magalotti

Operata al seno, vince il premio di poesia con "Fermati tempo". I complimenti del direttore della Breast unit Magalotti. Nella foto Nicoletta Gervasi (a destra) con la presentatrice
Operata al seno, vince il premio di poesia con "Fermati tempo". I complimenti del direttore della Breast unit Magalotti. Nella foto Nicoletta Gervasi (a destra) con la presentatrice
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Lunedì 2 Ottobre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 12:15

FANO - L’esperienza del dolore e la speranza, l’impegno e la lotta contro la malattia. È questa la materia viva che ispira il concorso letterario nazionale “Donna sopra le righe”, organizzato all’associazione IoSempreDonna, che ha visto nell’ultima edizione la premiazione anche di una fanese.

L'evento a Chianciano

Si tratta del concorso riservato a chi ha vissuto il tumore al seno, su di sé oppure indirettamente nella cerchia della famiglia o delle amicizie.

Racconti lunghi o brevi, poesie e anche scritti ironici sollecitati dal bando per il valore terapeutico che la scrittura ha al cospetto di un’esperienza che sconvolge spesso le vite. L’evento della 15esima edizione del concorso, già presieduto da Andrea Camilleri, si è svolta a Chianciano Terme. Nella sezione poesia la terza opera classificata è “Fermati tempo” di Nicoletta Gervasi, fanese operata 5 anni fa per un carcinoma mammario dal dottor Cesare Magalotti presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Urbino.

La gratitudine di Fior di Loto

«Nella sua poesia - afferma Elisabeth Pastor Ruiz, case manager della Breast unit dell’Ast 1 e presidente dell’associazione Fior di Loto - Nicoletta Gervasi esprime emozioni, sensazioni e vissuti legati alla malattia. L’associazione Fior di Loto di Fano e il dottor Magalotti, direttore dell’unità operativa complessa senologia dell’Ast di Pesaro Urbino, ringraziano Nicoletta Gervasi per l’impegno e la bellissima poesia».
Questo l’incipit della poesia: “Fermati tempo, fermati e parliamo un po’... Vorrei un regalo da te, mio caro tempo, ti chiedo di fermarti. Lo vedi che colori fa il tramonto?”.

«Questa poesia è una preghiera - è la motivazione della giuria -. Semplice quanto commovente. Richiama immagini care a tutti, eppure quasi sempre date per scontate, e tocca corde profonde».

«Un evento sopra le righe»

«È stato un evento davvero “sopra le righe” - commenta Nicoletta Gervasi, alla quale l’amministrazione comunale dedicherà nel prossimo mese della prevenzione del tumore al seno un evento per la lettura della lirica -. Un evento di quelli che ti lasciano il segno: ascoltare la mia poesia interpretata da quattro bravissime attrici e vederla pubblicata in un’antologia, non ha prezzo. È stata una grande emozione». È un sentire delicato e profondo quello a cui l’autrice ha dato la forma di versi. «Solo chi vive queste esperienze - sottolinea - può comprendere la preziosità del tempo e del tempo donato».

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