PESARO - Il taglierino e le minacce qualora lei l’avesse tradito. Le foto dell’ingresso della sua abitazione. Il caso di un 21enne di origini siciliane è finito davanti al gup di Pesaro, ma le parti sono pronte a trattare per un risarcimento.
Il giovane è accusato di atti persecutori aggravati nei confronti di una ragazzina con cui aveva una relazione nel 2020. Secondo l’accusa e la querela lui avrebbe avuto attacchi di gelosia, convinto che lei lo tradisse. Non solo insulti, ma anche minacce. «Se non esci con me vengo a casa tua e spacco tutto». Poi le avrebbe persino mostrato la lama di un taglierino dicendole che l’avrebbe ammazzata se l’avesse lasciato e fosse uscita con qualcun altro. In un’altra occasione l’avrebbe chiusa nella camera da letto, lei si sarebbe divincolata, ma poi trattenuta da lui per un braccio.
Il ragazzo è già stato condannato a 4 anni per aver violentato una minorenne sotto l’effetto di alcol. Secondo l’accusa lui l’avrebbe fatta bere per poi farla allontanare dagli amici con cui aveva trascorso un pomeriggio di fine maggio 2021. Il tutto dopo averla conosciuta da poche ore. La sera, approfittando del fatto che la ragazzina fosse ubriaca, l’avrebbe portata nella sua abitazione chiedendole più volte di spogliarsi. Lei non l’ha fatto ma lui avrebbe continuato.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout