Matteo, 15 anni, una promessa del calcio
muore in un incidente dopo una festa

Matteo, 15 anni, una promessa del calcio muore in un incidente dopo una festa
di Silvia Sinibaldi
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Sabato 23 Dicembre 2017, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 08:49
PESARO - Stava tornando con lo scooter a casa dopo una serata in allegria per celebrare il Natale assieme ai suoi compagni di squadra, quella degli Allievi della Vis Pesaro. Ma il destino più infame lo attendeva lungo la Statale Adriatica poco dopo le 23. Matteo Ghiselli è morto a 15 anni in uno scontro con un’utilitaria condotta da una donna. si trovavano entrambi nella stessa traiettoria, una davanti all’altro, ma quando l’automobilista ha svoltato a sinistra per entrare in una traversa, Matteo si è schiantato contro la vettura. Per lui non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Sul posto il 118, i vigili urbani e i vigili del fuoco chiamati a recuperare il corpo dello studente incastrato sotto l’auto.
 
Lo strazio
Il quindicenne con la sua famiglia abitava a Cattabrighe una popolosa frazione di Pesaro. Papà Ivan e mamma Nicoletta sono molto conosciuti in quella zona, come. titolari della piccola azienda T.o.t in strada Fornace Mancini, un’attività a conduzione familiare presente da anni e che rifornisce di piane in legno, numerosi terzisti e imprese della città. In un attimo la notizia della prematura scomparsa ha fatto il giro di Pesaro, rimbalzando dai compagni di squadra di Matteo alla società biancorossa, fino agli studenti dell’istituto Agrario, dove il quindicenne frequentava le lezioni con profitto e costanza, ma sempre con il calcio nel cuore. «Da giovedì sera la nostra famiglia biancorossa ha perso un figlio». Sono le parole pronunciate col cuore gonfio dal dolore e la voce rotta dal pianto quelle di Alessandro Crespi, responsabile del settore giovanile della Vis Pesaro di cui Matteo Ghiselli era parte integrante da tre anni.
 
Lo choc
«Un ragazzo d’oro, serio, sempre presente agli allenamenti. Impossibile descrivere quello che proviamo in questo momento. Potrei dire mille cose, penso comunque che il miglior ricordo sia quello che Filippo Cangiotti, suo compagno di squadra negli Allievi, ha affidato a Facebook». Giovedì, qualche ora prima di quel maledettissimo incidente stradale che lo ha strappato alla vita nel fiore degli anni, aveva giocato con gli Allievi regionali classe 2001 allenati da Bebo Angelini, entrando nella ripresa del match vinto 4-2 sul Villa San Martino. Il fatto di essere stato promosso a giocare con calciatori in erba più grandi di lui di un anno la dice lunga sulle qualità calcistiche del 15enne, che però ovviamente era rimasto legatissimo alla squadra dei 2002 con cui era andato a cena prima che si materializzasse una tragedia impossibile da digerire.
 
Il lutto
Anche per la società Vis Pesaro, che ha cancellato la festa prenatalizia che si sarebbe dovuta svolgere alle 17.30 di ieri a Villa Fastiggi, esprimendo sul sito web ufficiale il proprio dolore «per la perdita di uno di noi, uno della nostra famiglia». E la preside dell’Agrario lo ricorda con un nodo in gola: « Il nostro Matteo – dice Donatella Giuliani – ha sempre avuto buoni voti, si vedeva proprio che aveva interesse per queste materie. Era socievole e amava lo sport». A lui sarà dedicata oggi la tradizionale santa Messa natalizia, che ogni anno si celebra nella palestra dell’Istituto. L’insegnante di religione, ha coinvolto la classe di Matteo e ci sarà un preghiera speciale a lui dedicata.
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