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Patrizia Cantori raggiunge la sua Sofia
"mamma coraggio" vinta dalla malattia

di Stefano Mascioni
PESARO - Mamma coraggio ha raggiunto la sua amata Sofia.
Giovedì sera, Patrizia Cantori si è arresa alla
leucemia contro cui lottava da tempo, ma che non le ha impedito
fino all’ultimo di dedicarsi alla sua missione: migliorare le
condizioni di vita dei disabili. Perché mai la definizione
di “mamma coraggio” è stata più
appropriata: Patrizia Cantori ha combattuto tutta la sua vita come
una guerriera instancabile sfidando la vita e le sue
avversità.Non si è mai arresa al dramma che ha sconvolto la sua famiglia e l’amatissima figlia Sofia che, nata sana ma con una rarissima malformazione celebrale, all’età di 3 anni e mezzo è stata condannata da un’emorragia, che all’improvviso, da un giorno all’altro, le ha praticamente tolto la vista, la parola, la mobilità. Una maledizione che avrebbe scoraggiato chiunque, ma che ha invece unito il babbo Walter Rondina e mamma Patrizia in una lotta assoluta, che rendesse la vita di Sofia la migliore e la più dignitosa possibile. Un impegno autentico, inarrestabile, contagioso, che ha vissuto pagine di umanità vera.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA
Sabato 14 Luglio 2018, 11:02 - Ultimo aggiornamento: 11:32