Pesaro, il sindaco Ricci regala a Papa
Francesco un'opera di Rossini

PESARO -  Grande emozione per la consegna nelle mani di Papa Francesco di una copia della “Petite Messe Solennelle”, l’enigmatico e così tremendamente profetico capolavoro che Rossini scrisse nel 1863: «Un grande onore e una forte emozione. Grazie al Santo Padre: la sacra composizione nelle sue mani è il più bel viatico per il 150esimo di Rossini» ha commentato il sindaco Matteo Ricci, insieme al vicesindaco Daniele Vimini, al cospetto di Papa Francesco nell’aula Paolo VI, alla presenza anche dell’arcivescovo Piero Coccia.

«La copia consegnata è una bellissima edizione curata dalla Fondazione Rossini. Il Papa ha apprezzato il dono e ci ha fatto i migliori auguri per il 150esimo. E’ uno straordinario avvio per le celebrazioni rossiniane» aggiunge Vimini che rivela anche un retroscena: «Al Santo Padre abbiamo detto che oggi si compie l’auspicio del Maestro di affidare, attraverso la Petite Messe Solennelle, la propria anima ‘au Bon Dieu’. Il Santo Padre ci ha risposto con una battuta, facendo notare che probabilmente Rossini, con questa opera, si raccomandava per raggiungere il paradiso. Immaginando che lì avrebbe trovato banchetti straordinari».