Pesaro, i ladri acrobati colpiscono
all'imbrunire: «Qui è troppo buio»

PESARO - La “banda dell’imbrunire” come è stata soprannominata dalle forze dell’ordine è tornata a colpire nella zona di Soria e anche questa volta i ladri hanno approfittato del buio favorito da una illuminazione ritenuta troppo carente dai residenti e dall’oscurità del vicino parco pubblico. Era già successo una decina di giorni fa. E il problema è tornato a riproporsi nel tardo pomeriggio di giovedì. Non si sa se i ladri facciano parte della stessa “batteria” dell’altra volta, ma la dinamica è molto simile. I malviventi, con spiccate doti di acrobazia, si arrampicano su per le grondaie per raggiungere i piani superiori delle abitazioni dove entrano dopo aver praticato un foro negli infissi. Quanto all’orario dei colpi prediligono il periodo subito dopo il tramonto e prima dell’ora di cena, da qui il nomignolo della “banda dell’imbrunire”. I ladri hanno colpito nel reticolo di strade tra via Gozze, via Blum, via Agostini, via Gattoni e via Dipovatazio dove le abitazioni a schiera sono confinanti con i giardini pubblici e la scuola Dante Alighieri. Le vittime erano in salotto a vedere la tv quando i ladri sono entrati in casa dal piano superiore dopo essersi arrampicati sulla grondaia.

Raggiunto il terrazzo hanno alzato la serranda per poi aprire la finestra con la tecnica dell’infisso, una volta raggiunte le camere hanno iniziato a cercare soldi e gioielli, ma non è andata troppo bene. I proprietari hanno sentito dei rumori, si sono precipitati di sopra e i ladri hanno preferito scappare. Altro colpo simile è stato messo a segno quello stesso pomeriggio nella zona del porto, non troppo lontano. Ma è a Soria dove le proteste si fanno più vibranti. Perchè il quartiere è troppo buio, poco e male illuminato e ciò favorirebbe i malintenzionati.