Scuola, via ai cantieri a Pesaro: 450 bimbi da spostare tra la zona mare e Vismara

Il Comune prepara interventi per 21 milioni, i primi lavori in autunno Tre edifici saranno abbattuti, per la Manzoni appalto a metà settembre

Scuola, via ai cantieri a Pesaro: 450 bimbi da spostare tra il mare e Vismara
Scuola, via ai cantieri a Pesaro: 450 bimbi da spostare tra il mare e Vismara
di Letizia Francesconi
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Giovedì 24 Agosto 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 12:35

PESARO -  Cantieri da avviare e alunni da spostare. Il prossimo anno scolastico ormai imminente si profila determinante per i lavori dell’edilizia scolastica del Comune, tutti legati ai fondi Pnrr. Ci sono tre scuole da abbattere: la media Alighieri e l’asilo Skarabokkio, a Soria, e l’elementare Anna Frank a Santa Maria delle Fabbrecce, e altre scuola da risistemare come la media Manzoni a Villa San Martino o la primaria Mascarucci, sempre a Soria in via Agostini, quest’ultima per interventi legati all’antisismica. E se consideriamo anche la riqualificazione della mensa della scuola Pirandello, a Pantano, parliamo di un pacchetto corposo d’interventi per 21 milioni. Ma andiamo con ordine. In questi giorni gli assessori al Fare Riccardo Pozzi e alla Crescita Camilla Murgia sono impegnati in una serie di sopralluoghi per verificare come procede la sistemazione dei locali che accoglieranno gli alunni che si dovranno trasferire.


I sopralluoghi


Parliamo dei circa 100 bimbi del polo dell’infanzia Skarabokkio che andranno in viale Trieste 391, ovvero l’ex Mamiani Beach, e degli scolari della Mascarucci (14 classi e 250 iscritti) destinati a Pesaro Studi dove troveranno gli alunni dell’Alighieri già spostati dallo scorso anno scolastico.

In sostanza la parte terminale di viale Trieste, lato porto, è destinata a diventare un nuovo polo scolastico del mare anche se in funzione temporanea, in attesa della fine dei cantieri. Ma qual è a questo proposito la tempistica prevista? 


Per la scuola Alighieri di via Gattoni, 6,6 milioni l’importo dei lavori, in autunno si concluderà la condivisione del progetto con l’impresa che ha vinto l’appalto integrato; a seguire si procederà alla demolizione del fabbricato (tutto, ad eccezione della palestra). Il progetto prevede l’ampliamento ed azioni di efficientamento energetico e adeguamento sismico. La ristrutturazione avverrà mediante la demolizione del blocco di aule e laboratori e la ricostruzione di un nuovo aggregato edilizio su tre livelli in acciaio. Il nuovo edificio sarà a una prestazione energetica A4 NZeb. Per il polo dell’infanzia 0-6 Skarabokkio di via Rigoni sono previsti oltre 4 milioni di lavori: sono state avviate le operazioni preliminari per poi procedere alla demolizione integrale. Ospiterà un nido (per 30 bambini) e una materna (5 sezioni composte ciascuna da 25 alunni). L’edificio sarà nZeb e altamente sostenibile. L’altra scuola da abbattere è l’Anna Frank (3,7 milioni da fondi Pnrr più 100.000 di spese tecniche progettazione e collaudo dell’Amministrazione) per lavori di rigenerazione (con una ricostruzione nZeb dell’edificio). L’approvazione del progetto esecutivo è prevista entro il 30 settembre per fare iniziare i lavori a novembre. Nel frattempo i circa 100 alunni della primaria andranno nella sede del quartiere, a Vismara, nei locali dell’ufficio anagrafico decentrato, mentre i piccoli della materna andranno alla vicina di Vismara. A loro si aggiungono i piccoli della scuola dell’infanzia che si spostano alla vicina scuola statale.


In itinere


Ancora in itinere il cronoprogramma della media Manzoni di via Frescobaldi dove è previsto un intervento da quasi 5 milioni e mezzo. Sono state selezionate le 5 ditte che parteciperanno al bando e le offerte dovranno pervenire entro il 4 settembre, il 15 settembre ci sarà l’aggiudicazione dei lavori e il 31 marzo 2026 la conclusione degli stessi, in linea con i termini del Pnrr. La secondaria di Villa San Martino, sarà oggetto della trasformazione nZeb (edificio a energia quasi zero) che conta ampliamenti di volumetrie (+ 20%, senza consumo di suolo ), nuovi spazi per i laboratori e la didattica, la riqualificazione di infissi e servizi igienici. Interventi strutturali, finalizzati all’adeguamento sismico e all’efficientamento energetico, che renderanno l’edificio una scuola moderna e sicura. Il modello è la pluripremiata scuola media Brancati.


La mensa


Infine ci sono i lavori che interesseranno la mensa della scuola Pirandello per un importo di 715.000 euro. Entro il 31 agosto è prevista l’aggiudicazione definitiva dell’appalto con l’intervento che inizierà ad ottobre. L’obiettivo è recuperare più superficie per l’istituto comprensivo liberando gli spazi amministrativi e dando nuove soluzioni di turnazione alle aule. Non sarà necessario spostare gli alunni. «Una stagione di investimenti sulle scuole senza precedenti - chiosano gli assessori Pozzi e Murgia - che permetterà di avere nuove opere che cambieranno il volto del patrimonio pubblico e di cui siamo davvero fieri: quando s’interviene sulle scuole è sempre un grande orgoglio».
 

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