Pedina e minaccia l’ex moglie e il suo nuovo compagno: non sopporta che lei abbia un altro. Sarà processato

Pedina e minaccia l’ex moglie e il suo nuovo compagno: non sopporta che lei abbia un altro. Sarà processato
di Luigi Benelli
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Mercoledì 14 Ottobre 2020, 04:25

PESARO - Se lo trovava davanti in ogni situazione, fuori casa, al lavoro, al bar. Non si rassegnava alla fine della loro storia, fino a minacciare il nuovo compagno di lei. E’ la storia di un sudamericano di 45 anni residente a Pesaro, ieri rinviato a giudizio dal Gup del tribunale di Pesaro con l’accusa di stalking, atti persecutori. Diversi gli episodi contestati. Secondo l’accusa monitorava gli spostamenti della ex moglie, la seguiva continuamente tanto da procurarle uno stato di ansia e paura «ingenerando un fondato timore per la propria incolumità al punto da indurre la donna a modificare le proprie abitudini». 

 
La persecuzione
Tutto era iniziato un anno fa quando lui aveva visto la ex con un altro. Si era avvicinato e lo aveva aggredito strappandogli poi il cellulare dalle mani per evitare che potesse chiamare le forze dell’ordine. Il telefono fu scaraventato a terra. E’ stato solo l’inizio di una serie di episodi. Perché era stato visto nascondersi dietro la propria auto, sotto casa della ex, per controllarne le uscite. Poi il litigio sotto casa, con lui che la pregava di tornare con lei. Ma la donna, impaurita, si rifugiò a casa dicendogli che avrebbe chiamato le forze dell’ordine.

Ma lui imperterrito non desistette. Lei scappò al lavoro e se lo trovò nuovamente davanti. Riuscì ad evitarlo entrando nell’ufficio. In un’altra occasione lui le intimò di salire in auto, ma lei riuscì a negarsi e scappare. 


Gli episodi
Episodi continui e reiterati, anche più volte nello stesso giorno. Non solo al lavoro ma anche in altri contesti come al bar e altri locali facendola sentire in trappola. Lui l’avvicinava e le chiedeva sempre la stessa cosa. . Lui infatti la pregava di tornare insieme e le diceva di non poter sopportare che lei avesse un altro. In quell’occasione lui avrebbe tentato di baciarla, ma la donna sarebbe riuscita a divincolarsi. 


L’altra vittima
E ancora le minacce al nuovo compagno intimandogli di stare lontano dalla donna, altrimenti l’avrebbe picchiato. Un vero incubo a cui lei ha posto fine. Ha trovato il coraggio di denunciare tutto per far finire la storia. e spezzare il clima di paura che da più di un anno era costretta a vivere. La donna si è costituita parte civile ed è difesa dagli avvocati Stefano Vichi e Isabella Pasqualini.

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