URBINO Se non è grande fuga, poco ci manca. Tre anestesisti lasciano l’ospedale di Urbino in un colpo solo. Tra questi spicca Giulio Mancini, uno dei più esperti del settore, con quasi 39 anni di servizio maturato nel centro ducale: dal primo maggio sarà fuori. Si è licenziato per andare a lavorare in una struttura privata. Una perdita pesante che deve far riflettere. Alla sua dipartita, come detto, si sommano quelle di altri due colleghi.
Intanto, si avvicina a grandi passi il giorno in cui si terrà il concorso per il nuovo primario del Pronto soccorso orfano del dottor Filippo Mezzolani, andato in pensione lo scorso primo gennaio. «Si terrà tra fine marzo e inizio aprile» ha spiegato il dottor Andrea Cani, dirigente dell’Asur Marche Area Vasta 1. La data individuata dovrebbe essere il 26 marzo. « Al momento vi è un responsabile - continua il dottor Cani - il direttore facente funzione della Unità Operativa a suo tempo individuata che è la dottoressa Sara Mazo», professionista con grande esperienza nella medicina d’urgenza, che con la sua presenza ha garantito nel periodo di fuoco della prima ondata di contagi un equilibro non scontato all’interno del pronto soccorso.