PESARO Entra in casa di una 83enne e tenta di rapinarla. È allarme per una serie di tentativi di truffa ai danni di anziani. Le forze dell’ordine raccomandano massima allerta dopo gli episodi di questi giorni. Militari che sono intervenuti anche per due casi di stato di ebbrezza che hanno portato a conseguenze importanti.
Ieri mattina in via Flaminia una anziana è stata avvicinata da un uomo sulla quarantina che ha messo in scena il solito copione. In pratica ha detto alla signora che la figlia aveva avuto problemi con l’assicurazione dopo un grave incidente e che servivano subito dei contanti per evitare conseguenze legali alla figlia.
L’anziana, spaventata, ha fatto entrare in casa il malvivente, ignara della situazione. Ha aperto la cassaforte e preso una busta con dei soldi. Forse per l’inesistenza dell’uomo, la 83enne si è ravveduta e ha capito che qualcosa non andava così si è rifiutata di consegnare tutti i soldi all’uomo, circa 1500 euro nella busta. Motivo per cui il malvivente, spazientito, ha spintonato la donna per fortuna senza causare conseguenze fisiche. La signora, dimostrando una grande tempra, ha reagito e ha iniziato a urlare e difendersi tanto che il bandito è scappato a gambe levate. I carabinieri stanno indagando sulla tentata rapina partendo dalla descrizione della signora. Sono giorni caldi perché sono stati segnalati diversi casi simili con batterie di malviventi che prendono di mira anziani. I carabinieri raccomandano massima allerta. La scorsa settimana una anziana è stata osservata al bancomat, poi le era stata rubata la carta ed effettuati prelievi. Altro intervento dei Carabinieri nella notte fra lunedì e martedì a vallefoglia
Dove un rumeno di 37 anni ha dato in escandescenze per aver alzato troppo il gomito. Completamente ubriaco è convinto che gli zii fossero a casa ha iniziato prima a bussare alla porta poi una volta persa la pazienza ha colpito l’ingresso con un bastone causando dei danni. Sul posto è intervenuta la pattuglia dei Carabinieri a seguito della chiamata dei vicini allarmati dai rumori. L’uomo era totalmente a briaco e ha accettato di sottoporsi alle verifiche mediche.
Altro caso di forte stato di ebbrezza per una ragazza di 30 anni che era alla guida di un’auto il 25 giugno scorso.