Un trio di topi d'appartamento all'assalto delle periferie: uno suona il campanello, gli altri entrano

Un trio di topi d'appartamento all'assalto delle periferie: uno suona il campanello, gli altri entrano
Un trio di topi d'appartamento all'assalto delle periferie: uno suona il campanello, gli altri entrano
di Roberto Giungi
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Domenica 4 Luglio 2021, 06:41 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 04:18

FOSSOMBRONE - «Bisogna più che mai tenere alta l’attenzione. Occhio ai topi d’appartamento, hanno ripreso a muoversi in alcune vie periferiche di Fossombrone». Il tam tam sui social torna insistente dopo l’allarme scattato il 20 giugno sull’asse Fossombrone-Colli al Metauro

Le segnalazioni

Stando alle segnalazioni sarebbe stato intercettato un uomo che suona ai campanelli dei portoni. Gli ingressi dai quali non si affaccia nessuno vengono poco dopo “ispezionati” da due giovanotti che seguono a ruota l’individuo sospetto senza apparentemente dare a vedere che il trio se l’intende. Due settimane fa erano state postate le foto di alcuni appartamenti finiti sottosopra dopo l’incursione dei ladri entrati in azione quando nessuno era in casa alla ricerca di oggetti preziosi e denaro ancora una volta nella periferia della cittadina metaurense. 
A Serrungarina i malviventi avevano avuto ancor meno scrupoli tanto da aver scelto di agire in pieno centro di giorno nel momento in cui dominava l’afa e in strada non c’era nessuno. I post e ancor più il passaparola avevano sortito gli effetti desiderati. Si sa che quando tutti parlano di certi eventi i malintenzionati se la svignano in altri paesi. Il problema è che ritornano, puntualmente, nel momento in cui tutto rientra nel quieto vivere. La gente non ne può più.
Lo si capisce dagli “auguri” di quanti hanno postato particolarmente rammaricati i loro commenti dopo aver ritrovato l’appartamento in condizioni indescrivibili.

Non tutti se la sentono di denunciare l’accaduto pubblicamente. Ma segnalare ed insistere, come sta succedendo, si rivela un modo efficace per prevenire incursioni ulteriori. I furti avvengono dopo che la casa presa di mira è stata messa sotto attenta osservazione dal solito “palo” che annota movimenti e abitudini. L’incursione è repentina. Per penetrare i malviventi hanno danneggiato porte, finestre e anche inferriate.

I danni

Una volta all’interno si mettono alla ricerca disperata del bottino. Le foto dei furti più recenti non lasciano spazio ad alcun dubbio. Nelle ultime ore altre segnalazioni riferiscono di una donna che, spacciandosi per operatrice di questo o quel gestore, chiede di poter vedere le bollette del servizio elettrico. Che non sia una scusa per introdursi nelle abitazioni per scopi diversi? Il sospetto è forte. Anche in questo caso tutto succede nelle case di campagna. 

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