Scoperto dalla Finanza, il locale di Fano aperto da 5 anni aveva anche 4 lavoratori in nero

Scoperto dalla Finanza, il locale aperto da 5 anni aveva anche 4 lavoratori in nero
​Scoperto dalla Finanza, il locale aperto da 5 anni aveva anche 4 lavoratori in nero
di Luigi Benelli
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Mercoledì 13 Marzo 2024, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 07:39

FANO Un ristorante aperto dal 2019. I clienti al momento del conto ricevevano scontrini e fatture, ma queste non sarebbero mai state registrate. Ma attenzione anche a chi guida i bolidi di grossa cilindrata. I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pesaro, nella prima decade di marzo, hanno intensificato i controlli a contrasto dei traffici illeciti in materia economico-finanziaria, con particolare attenzione alla verifica del rispetto della normativa giuslavoristica.

Gli accertamenti

A Fano le fiamme gialle hanno individuato un locale di ristorazione che è risultato essere completamente sconosciuto al fisco.

Il registratore di cassa non era attivo e le ricevute non sono mai state trasmesse. Il titolare è un uomo italiano e qui sono stati rilevati 4 lavoratori in nero. Sono in corso gli accertamenti, ma si ipotizza un’evasione di circa 50 mila euro l’anno. La volontà è quella di regolarizzare il personale e mettersi in regola. I finanzieri, supportati da personale specializzato Anti Terrorismo Pronto Impiego, “Baschi Verdi” della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Ancona e da unità cinofile antidroga, hanno monitorato il territorio provinciale con particolare attenzione ai luoghi di maggiore aggregazione di persone: le principali arterie del litorale, parchi pubblici, nei pressi delle stazioni ferroviarie, e nei locali dove si concentra la movida. Sono state identificate 454 persone, controllati 298 veicoli, elevate 15 violazioni al codice della strada e rilevate 4 posizioni finalizzate ad accertare l’indice di capacità contributiva dei possessori delle autovetture. In pratica sono stati fermati conducenti di bolidi e auto di grande cilindrata e di gran pregio economico, per questo i finanzieri vogliono approfondire le posizioni contributive.

Sono stati, inoltre, effettuati 14 controlli in materia di accise nei confronti di distributori stradali e autocisterne e 24 riscontri ai beni viaggianti su strada. I finanzieri pesaresi hanno sottoposto a sequestro 3 grammi di marijuana e 15,7 grammi di hashish, anche grazie all’ausilio delle specializzate unità cinofile antidroga con i cani Ebro e Alex, denunciando alla Procura della Repubblica di Pesaro un soggetto per violazione della normativa penale in materia di stupefacenti e con la segnalazione per consumo alla Prefettura di Pesaro Urbino di 4 soggetti. Nel corso del servizio sono stati controllati 3 esercizi pubblici al fine di verificare il rispetto della normativa sul lavoro, del diritto d’autore, nonché degli ulteriori adempimenti in materia fiscale.

I riscontri

Sono stati effettuati 43 controlli alle attività commerciali in materia della corretta emissione telematica degli scontrini e delle ricevute fiscali a seguito delle quali sono state riscontrate 12 irregolarità. I controlli testimoniano ulteriormente il ruolo della Guardia di Finanza quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale stabilmente impegnata nel contrasto ad ogni forma di illegalità a tutela della collettività.

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