Il giusto spazio
L’intervento è stato più volte richiesto da tutti coloro che frequentano la passeggiata, rendendosi conto di come l’ingresso, particolarmente ridotto della passeggiata, limitato da un lato dalla rigogliosa siepe del laboratorio di Biologia Marina e dall’altro da una struttura sportiva dei Bagni Carlo, fosse sottodimensionato a una attrattiva turistica tra le più belle di Fano, specie in estate quando il flusso delle persone è particolarmente intenso. La passeggiata del Lisippo infatti, per circa 900 metri dilungandosi sulla sommità della diga foranea del porto, valorizzata dalle decorazioni degli studenti delle scuole superiori di Fano e soprattutto dalla statua del Lisippo che i pescatori fanesi riportarono in porto nel 1964, costituisce una bella visuale verso il mare. I lavori di rifacimento interessano anche una porzione dell’area scoperta appartenente al Demanio Marittimo, consegnata in uso alla Università di Bologna, la quale per altro ha espresso il proprio gradimento alla prossima sistemazione dell’area, in considerazione del fatto che il nuovo aspetto costituirà una indubbia valorizzazione del litorale.
L’accordo
In futuro, tramite un accordo con il Dipartimento di Scienze Biologiche e Ambientali di Bologna, l’Amministrazione Comunale ha in animo di aprire proprio nei pressi dell’accesso alla passeggiata del Lisippo un Infopoint, aperto al pubblico per informazioni turistiche che servirà anche da futuro accesso secondario all’area di pertinenza dell’ingresso al Laboratorio di Biologia Marina, ma al momento il progetto non prevede una simile realizzazione.