Liste civiche, le grandi manovre per le amministrative di Fano. Lucarelli e Brunori, nuova regia

Etienn Lucarelli e Barbara Brunori
Etienn Lucarelli e Barbara Brunori
di Massimo Foghetti
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Lunedì 12 Giugno 2023, 01:25 - Ultimo aggiornamento: 13:00

FANO Le liste civiche di centrosinistra non vogliono stare alla finestra: nel corso di una campagna elettorale praticamente già iniziata in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno, si sono incontrate per concordare una strategia che possa rafforzare il rapporto con la città, in modo particolare con le associazioni e il volontariato. 


Gli obiettivi


All’incontro organizzato in un ristorante cittadino, sono intervenuti i rappresentanti delle liste Noi Giovani, Noi Città ed Insieme è meglio, forze politiche che in giunta sono rappresentate dal sindaco Massimo Seri, giunto alla fine del suo mandato decennale e quindi non più rieleggibile e dall’assessore ai Lavori Pubblici Barbara Brunori e al Turismo e alle attività economiche Etienn Lucarelli, due esponenti che, anche se al momento non si è parlato di candidature, sono in pole position per rappresentare il centrosinistra. 

 


Gli interlocutori


«Ci rivolgiamo in primis – ha detto Lucarelli – a quelle persone che militano nelle decine di associazioni cittadine e che vorrebbero fare un passo in più verso l’Amministrazione Comunale senza confluire nei partiti consolidati, pur confidando nell’importanza della politica e con l’intento di voler contribuire alla costruzione della città. Fano a questo proposito è molto ricca di persone che vorrebbero dedicarsi a questo scopo, ma che fino ad oggi non hanno trovato spazio. Il nostro intento è quello di costruire un progetto per il futuro, cercando anche di rimediare agli errori fatti». Errori che dovrebbero innanzitutto ristabilire quella unità d’intesa che apparsa più volte frangersi nel corso della attività amministrativa.

 
Gli errori


In questo momento, infatti, il centrosinistra è piuttosto diviso su scelte ritenute molto significative per lo sviluppo della città; basti pensare alle delibere poste in approvazione nella prossima seduta del consiglio comunale, a cui nemmeno la recente riunione di maggioranza, ha trovato una posizione unanime. «E’ stato un incontro proficuo - ha sottolineato Barbara Brunori – perché ha ravvivato l’impegno alla partecipazione, con il proposito di ripartire alla luce di una esperienza già maturata e che ha determinato i suoi frutti.

Nel corso degli ultimi anni la città è cambiata nei suoi bisogni e ora ha necessità di un gruppo di lavoro permanente che tenga ben stretto il rapporto con i cittadini. Opereremo anche per ampliare la maggioranza che fino ad oggi ha guidato la città di Fano per presentare un programma che possa essere il più condiviso possibile». 


Gli interrogativi


Un interrogativo rimane l’atteggiamento del gruppo misto, formato dai consiglieri Marchegiani di Azione e da Pedini che fuoriuscito dalla lista civica Noi Città oggi agisce da battitore libero. «E’ stato comunque un bell’incontro – ha aggiunto il sindaco Massimo Seri – perché, anche se il civismo per sua natura esprime varie sensibilità, si afferma e si consolida con entusiasmo al governo di una città condivisa che dà risposte ad esigenze che sorgono dalla base, ovvero dagli stessi quartieri. A livello locale vince chi meglio interpreta i bisogni dei cittadini e chi sceglie il candidato più apprezzato».

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