Carpegna, sosta selvaggia e raffica
di multe sulla salita cara a Pantani

CARPEGNA -  Ferragosto con tanta gente sul Catria, sul Nerone e alla Gola del Furlo, ma anche sul monte Carpegna, il prediletto da Marco Pantani. Ma a far notizia, più del boom di presenze forse preventivato e preventivabile, è l’inciviltà di decine e decine di automobilisti. Per poter pranzare al sacco o nei tavolini del chioschetto in mezzo alla pineta posta a 2 chilometri da dove comincia la salita, in molti hanno lasciato le auto dove capitava, fra un tornate e l’altro. Il fatto è che, trattandosi di una stradina di montagna, quindi per definizione stretta, parcheggiare su un lato della via equivale a prendere circa metà del passaggio. Qualcuno deve avere protestato, tant’è vero che a metà pomeriggio si è arrampicata sul Cippo un’auto della Municipale. Gli agenti hanno sanzionato l’una dopo l’altra tutte le macchine lasciate in sosta in maniera indecorosa, elargendo decine di multe.