Carnevale al via a Fano con le mascherate dei bambini, alle 15 prima sfilata dei carri allegorici: sono 14, il Pupo dedicato a Beatrice Venezi

Carnevale al via a Fano con le mascherate dei bambini, alle 15 prima sfilata dei carri allegorici: sono 14, il Pupo dedicato a Beatrice Venezi. Nella foto il carro di Valeria Guerra
Carnevale al via a Fano con le mascherate dei bambini, alle 15 prima sfilata dei carri allegorici: sono 14, il Pupo dedicato a Beatrice Venezi. Nella foto il carro di Valeria Guerra
di Massimo Foghetti
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Domenica 28 Gennaio 2024, 08:20 - Ultimo aggiornamento: 12:13

FANO Inizierà alle 10 questa mattina la prima delle tre domeniche più spettacolari del carnevale di Fano. Sarà anche la più sorprendente perché appariranno per la prima volta i nuovi carri allegorici. L’inizio è dedicato ai bambini. L’ingresso è gratuito. Su viale Gramsci sfileranno le mascherate allestite dagli istituti scolastici fanesi e i carri di seconda categoria, mentre al Pincio verrà inaugurata l’area Kinder che con giochi e dolciumi intratterrà i più piccolo per tutta la giornata. Da quando è stata inserita nel programma dall’ente Carnevalesca, allora presieduta da Luciano Cecchini, la mattinata dei bambini ha contribuito molto al successo di tutto il carnevale.

Il divertimento

Una manifestazione improntata al divertimento, alla spensieratezza, allo spettacolo, ma non in maniera futile.

Nulla infatti è lasciato al caso, all’effimero e alla semplice leggerezza: seppur con i mezzi della satira e della ironia, l’intento è quello di intervenire su temi di particolare rilevanza.

Oggi infatti, la sfilata pomeridiana (inizio alle 15) prenderà il via con un messaggio importante e purtroppo di grande attualità: il no alla violenza contro le donne, espresso con l’avanzare di una grande scarpa rossa che esprime e rivendica “il diritto di essere donna”.

Le superbe realizzazioni

Sotto e al di là delle caratteristiche dei carri, superbe realizzazioni dei maestri carristi fanesi, oltre al dato artistico, all’imponenza, alla cromia e alla tecnica dei movimenti, si cela sempre un messaggio concettuale che è esso stesso fonte e ispirazione dell’opera: un’emblematica rappresentazione della intelligenza artificiale nel carro “Ho visto l’AI che bacia lui” di Mauro Chiappa; la minaccia alla facoltà di sognare nell’opera “Il Mangiasogni” di Luca Vassilich; un omaggio in occasione della ricorrenza dei 50 anni dalla pubblicazione di uno degli album musicali più iconici e famosi della storia della musica: “The dark side of the moon” dei Pink Floyd, nella allegoria di Matteo Angherà; e una scenografia estemporanea ideata da Valeria Guerra dal titolo “Come sarebbe stato il passato se il futuro fosse arrivato prima”. Ma davanti ai 4 carri di prima categoria ne sfileranno non meno significativi altri 8 di seconda, più il carro della Musica Arabita che conclude con questo percorso il centenario di attività tra cui il Pupo dedicato al “direttore” d’orchestra Beatrice Venezi.

Vietati ombrelli, vetro e lattine

Come sempre sarà comunque il getto a movimentare in modo particolare la folla. A questo proposito per evitare incidenti il sindaco ha emesso un’ordinanza che vieta l’uso di ombrelli per la raccolta dei dolciumi, oltre all’uso di bombolette spray e la vendita di superalcolici e di bevande in contenitori di vetro e lattine. Tra gli ospiti ci sarà anche l’associazione Argos forze di polizia not for profit capeggiata dal segretario di presidenza nazionale Gianluca. Guerrisi.

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