Per il carnevale pienone nei ristoranti ma solo 750 turisti negli hotel. Il presidente degli albergatori: «Mancano eventi»

Per il carnevale pienone nei ristoranti ma solo 750 turisti negli hotel. Il presidente degli albergatori: «Mancano eventi»
Per il carnevale pienone nei ristoranti ma solo 750 turisti negli hotel. Il presidente degli albergatori: «Mancano eventi»
di Massimo Foghetti
3 Minuti di Lettura
Martedì 14 Febbraio 2023, 03:30

FANO - Chi ha beneficiato di più in senso economico del Carnevale di Fano sono senz’altro i ristoratori, i baristi, le pizzerie: due domeniche, per il momento, quelle del 5 e del 12 febbraio (ma c’è da credere che sarà lo stesso se non di più anche per la prossima domenica del 19), in cui tutte le attività hanno lavorato a tempo pieno, tanto che qualcuno non ha trovato posto. 

Il disagio sui social

Una signora residente a Fano ha cercato inutilmente un ristorante in grado di servire una comitiva di 15 persone con 3 bambini proveniente da Roma, ma ha sempre trovato un tutto esaurito. «Alla fine – ha dichiarato Mariangela D’Arcavio, che ha manifestato disagio sui social – ho risolto la situazione, ma su due tavoli separati. Sinceramente l’altra sera dopo 3 risposte negative mi sono lamentata con la terza struttura. Ho fatto presente che erano turisti che venivano espressamente per il carnevale, quindi mi aspettavo un po’ più di flessibilità da parte dei ristoratori per andare incontro alle loro richieste». 

La sfilata dei carri allegorici associata al carnevale dei bambini che si svolge nella mattinata continua ad attirare turisti provenienti non solo dalle regioni limitrofe, ma anche da ogni parte d’Italia. Molti giungono nelle prime ore della giornata per non perdere la manifestazione dedicata ai più piccoli, per poi partecipare nel pomeriggio al corso mascherato e quindi la sosta al ristorante è d’obbligo.

Il rammarico di Confcommercio

«Ci dispiace – ha evidenziato il direttore provinciale della Confcommercio Amerigo Varotti presente alla Bit di Milano insieme alla Carnevalesca – per il problema incontrato dalla signora che non ha trovato posto nei ristoranti fanesi.

Questo dimostra la forza d’attrazione che esercita il carnevale fanese, una manifestazione per la quale è consigliabile, vista l’affluenza che si determina in città, prenotare per tempo. La Confcommercio comunque è sempre disponibile ad aiutare qualsiasi turista che si trovi in difficoltà». 

Qualcosa incomincia a muoversi anche nel settore alberghiero. In concomitanza con l’ultima sfilata dei carri allegorici, secondo il rilievo effettuato dalla associazione Alberghi Consorziati, si sono verificati, tra alberghi e bed and breakfast 750 arrivi, con un centinaio in più di presenze.

Il pacchetto per il weekend

Qualcuno dunque ha pernottato due volte, arrivando a Fano il venerdì e ripartendo nel tardo pomeriggio di domenica, al termine della sfilata dei carri; la maggioranza però è arrivata il sabato e ha prenotato la camera per una sola notte. Il weekend precedente, in concomitanza con la prima sfilata dei carri, è stato invece molto scarso. «Questo dimostra – ha commentato il presidente degli albergatori Luciano Cecchini – come bisogna ancor più lavorare per investire sul fine settimana. Il programma del carnevale non può limitarsi a proporre iniziative d’attrazione solo per una giornata, ma deve farlo per tutto il week end, il venerdì, il sabato e la domenica». Non basta, dunque, un convegno o un veglione in un ristorante per attirare turisti, occorre qualcosa di più atlettante, come una rappresentazione di pregio in teatro o una grande festa in maschera in centro storico, magari con la presenza di un personaggio dello spettacolo che attiri gente.
 

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