Cagli, esce di strada e si schianta contro un albero: Simone Capoccia muore a 44 anni. Ha fatto tutto da solo, indagini in corso

Cercatore di tartufi muore sul colpo, con lui il cane rimasto illeso

Cagli, esce di strada e si schianta contro un albero: Simone Capoccia muore a 44 anni
Cagli, esce di strada e si schianta contro un albero: Simone Capoccia muore a 44 anni
di Chiara Azalea
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Mercoledì 3 Aprile 2024, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 18:57

CAGLI - Incidente mortale, poco prima delle due di ieri notte, sulla strada provinciale 29, al chilometro 8+300, in località Romita, a Secchiano di Cagli, in direzione Pianello. A perdere la vita il 44enne Simone Capoccia, residente a Pianello di Cagli che, a bordo della sua Volkswagen Polo, dopo una curva, è uscito di strada schiantandosi contro un albero. L’impatto è stato fatale e il giovane è deceduto a causa delle gravi lesioni riportate dall’impatto. In auto con lui c’era il suo inseparabile amico a 4 zampe, compagno di vita e di tante uscite alla ricerca dei tartufi (la sua attività principale), rimasto miracolosamente illeso dal terribile schianto e soccorso da un veterinario.

L’asfalto bagnato

L’auto è uscita di strada autonomamente, in seguito alla perdita di controllo da parte del conducente, non sono stati coinvolti altri veicoli nell’incidente.

Ancora da ricostruire la causa del tragico incidente, attualmente al vaglio della polizia stradale di Urbino intervenuta sul posto. È possibile che la strada, tortuosa e piena di curve, sia stata resa viscida e scivolosa dalle abbondanti piogge che hanno caratterizzato l’intera giornata di Pasquetta. Una strada che il pianellese conosceva bene, curva dopo curva, e che aveva percorso migliaia di volte su cui, nel suo ultimo tragitto verso casa, ha trovato la morte. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti, oltre ai sanitari del 118, i vigili del fuoco, gli agenti della Polizia stradale di Urbino e un medico veterinario per prestare le cure all’animale.

Simone Capoccia aveva festeggiato il suo quarantaquattresimo compleanno agli inizi febbraio, in una giornata di festa passata assieme agli amici e alle tante persone che gli volevano bene. Non era sposato e non aveva figli, grande amante della natura e degli animali si occupava del taglio e della commercializzazione del legname, passando le sue giornate tra quelle montagne alle quali si sentiva profondamente legato.

Sua sorella gestisce l’agriturismo 'La Cerca' in località Massa di Cagli. Simone era conosciuto e benvoluto da tutti a Pianello, ma anche a Cagli, Apecchio, Serravalle di Carda e nei paesi limitrofi per la sua gentilezza, allegria e per il suo animo buono.

«Era gentile e rispettoso»

«Una persona gentile, sempre estremamente rispettosa. Questa notizia lascerà un dolore profondo in tutta la comunità. La strada tra Cagli Pianello è infida e, purtroppo, negli anni si sono verificati molti incidenti». Lo ricorda così, con affetto, Antonio Reitano, farmacista per oltre dieci anni della piccola frazione di Pianello che si unisce al dolore dei suoi familiari e di un’intera comunità, che ieri si svegliata sgomenta, attonita e disperata quando, alle prime ore della mattina, casa per casa, telefono per telefono, ha iniziato a circolare una notizia che non lasciava speranza e che ha steso una fitta coltre di dolore su ogni cosa, perché è così che succede quando una piccola comunità perde tragicamente un suo membro. È come se perdesse un pezzo della sua anima.

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