Nuovo ospedale di comunità di Cagli: investimento di 15 milioni, arrivate 6 offerte per l'appalto

Nuovo ospedale di comunità di Cagli: investimento di 15 milioni, arrivate 6 offerte per l'appalto
Nuovo ospedale di comunità di Cagli: investimento di 15 milioni, arrivate 6 offerte per l'appalto
di Chiara Azalea
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Venerdì 9 Febbraio 2024, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 12:31

CAGLI Nuovo giro di boa nel percorso che porterà alla realizzazione, a Cagli, del nuovo ospedale di comunità, il più grande investimento della Regione Marche in questa tipologia di strutture con una gara di appalto di 12.358.445 euro. Sei le offerte presentate, a dimostrazione di un forte interesse imprenditoriale per la realizzazione del progetto che prevede una superficie complessiva di 3.900 metri quadrati, organizzata su tre livelli e uno interrato, isolati sismicamente alla base, a cui si aggiungono 1.000 metri quadrati di giardino e 800 di area parcheggio.

Quasi quattromila metri

Ora la palla passa alla Regione che ha nominato una commissione preposta alla scelta dell’azienda appaltatrice che dovrà dare forma all’articolato progetto presentato, lo scorso 30 ottobre, a Cagli, con la sottoscrizione dell’accordo di programma siglato da Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Comune di Cagli, Unione Montana del Catria e del Nerone e Azienda sanitaria territoriale di Pesaro Urbino».

Nelle prossime settimane, la commissione dovrà scegliere la migliore tra le 6 offerte.

Investimento della Regione

«Il nuovo presidio sanitario del comune pesarese è uno dei più importanti investimenti dell’edilizia sanitaria di tutte le Marche» ha commentato Francesco Baldelli, l’assessore regionale all’edilizia sanitaria e ospedaliera. Un investimento complessivo di 15 milioni di euro, reperiti per metà dal Pnnr e per metà da fondi dell’ex articolo 20 girati dallo Stato e reindirizzati dalla Regione con una deadline di fine lavori che il direttore del dipartimento infrastrutture territorio e protezione civile Nardo Goffi ha confermato essere il 2026. Sulla carta un edificio all’avanguardia, che sorgerà in un’area pianeggiante di circa 11.900 metri quadrati, sita in località San Lazzaro in adiacenza all’elisuperficie nelle vicinanze della strada di collegamento sp3, un gioiello tecnologico dotato di potenti isolatori sismici, in grado di garantire la continuità dell’assistenza ospedaliera anche in caso di eventi sismici importanti.

Trentasei posti letto

Un nuovo grande contenitore quindi con 36 posti letti di cure intermedie che accoglieranno i pazienti dimessi da un ospedale per acuti ma non in grado di gestirsi a casa, per un massimo di trenta giorni. Secondo il nuovo piano socio sanitario della Regione Marche, offrirà prestazioni di specialistica ambulatoriale, diagnostica radiologica e laboratoristica e un potenziamento della rete di emergenza urgenza.

«Un passo in avanti decisivo per migliorare l’assistenza sanitaria in un’area molto vasta come quella di Cagli» ha sottolineato l’assessore Baldelli.

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