Onorevoli marchigiani, Losacco il più ricco. Sul podio anche De Poli e Fede. Il reddito più bassi è della maceratese Manzi (Pd)

L’ex commissario regionale del si conferma lo zio Paperone dei parlamentari della nostra regione

L’aula della Camera dei Deputati durante una seduta
L’aula della Camera dei Deputati durante una seduta
di Martina Marinangeli
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Mercoledì 3 Gennaio 2024, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 15:20

ANCONA Lo zio Paperone degli onorevoli eletti nelle Marche il 25 settembre 2022 è il senatore Alberto Losacco, ex commissario del Pd regionale e pugliese di origine. La più “povera” è invece la deputata di Macerata Irene Manzi, a Montecitorio - anche lei - tra le fila dem. Ad aprire e chiudere la classifica dei redditi degli inquilini del Parlamento sono dunque due esponenti del Partito democratico, che si guadagnano rispettivamente la medaglia d’oro e la maglia nera. Stando alle dichiarazioni patrimoniali pubblicate nei giorni scorsi sui siti di Camera e Senato e riferite all’anno 2022, Losacco - avvocato e alla quarta legislatura in Parlamento - ha un reddito imponibile di 281.343 euro, mentre Manzi (dipendente pubblica e già deputata tra il 2013 e il 2018) si ferma a 42.332 euro. 

Ad insidiare il primo posto sul podio al senatore dem è invece il collega a Palazzo Madama Antonio De Poli, che ha dichiarato 132.600 euro. Nato a Vicenza, il presidente nazionale dell’Udc e veterano del Parlamento (dove viene riconfermato dal 2006) è stato eletto nel collegio di Marche Nord alle Politiche. Seguono a breve distanza i due esponenti del Movimento 5 Stelle Giorgio Fede (deputato) e Roberto Cataldi (senatore), il primo con un reddito imponibile di 118.390 euro ed il secondo di 117.999 euro. Avvocato e saggista di Ascoli Piceno, nella precedente legislatura Caltaldi sedeva tra i banchi della Camera, mentre Fede tra gli onorevoli di Palazzo Madama. Uno switch interno tra pentastellati, insomma. C’è poi il tris di onorevoli che chiude l’elenco degli “over 100mila”.

Sopra i 100mila

A partire dalla deputata e sottosegretaria al Ministero di Economia e Finanza Lucia Albano, approdata per la prima volta alla Camera nell’autunno del 2020 in sostituzione di Francesco Acquaroli, nel frattempo diventato governatore delle Marche: commercialista di professione, nel 2022 ha dichiarato 107.682 euro.

Per proseguire con i deputati Riccardo Marchetti - ex commissario regionale della Lega originario dell’Umbria, il più giovane dei parlamentari espressi dalle Marche e già alla seconda esperienza in Parlamento - che si assesta sui 104.168 euro, e Francesco Battistoni (commissario regionale di Forza Italia) con un reddito di 100.791 euro. Di poco sopra la soglia magica. Sono invece otto su 15 i parlamentari marchigiani a dichiarare un reddito sotto le sei cifre.

Il gruppo di coda

A capitanare il gruppo di coda c’è il deputato della Lega e presidente della Commissione Agricoltura Mirco Carloni, con un reddito imponibile di 79.708 euro. Lo scorso anno si era invece piazzato sul terzo gradino del podio dei più ricchi dichiarandone 162.208. Più giù nell’elenco troviamo, appaiati, due inquilini di Palazzo Madama tra le fila di Fratelli d’Italia: la senatrice e coordinatrice regionale del partito Elena Leonardi (69.229 euro) ed il senatore e commissario straordinario alla ricostruzione post sisma Guido Castelli (64.213 euro).

La cinquina

A chiudere l’elenco, la cinquina di deputati che dichiarano i redditi più bassi (ma comunque di tutto rispetto, ben inteso). Si va dai 63.072 euro di Antonio Baldelli (FdI) ai 60.528 euro della segretaria regionale della Lega Giorgia Latini. Di poco sotto i 60mila euro, l’unico parlamentare di Ancona Stafano Benvenuti Gostoli (avvocato in quota FdI) che nel 2022 ha dichiarato un reddito imponibile di 58.034 euro. Il Pd, invece, oltre al primo e all’ultimo posto, si accaparra anche il penultimo con il deputato Augusto Curti ed i suoi 46.530 euro.

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