ANCONA - C'è chi, al porto di San Benedetto, ha provato a schivare i controlli lanciando fuori bordo tre pregiati tonni rossi sotto misura. Peccato che a recupererali ci abbiano pensato i sommozzatori della guardia costiera: il lo "scherzetto" è costato al capitano 8 punti e 5.500 euro di multa.
Ma è solo uno degli episodi nella campagna di controlli della filiera della pesca della Guardia Costiera delle Marche. Controllati 20 pescherecci, 9 pescherie, 17 ristoranti, 6 venditori ambulanti, 3 mercati/grossisti e 2 spedizionieri doganali. In tutto sono stati sequestrati 425 kg di pesce ed elevati quasi 33mila uro di multa. In particolare sono stati sequestrati 170 kg di vongole, per eccesso di pescato, con relative multe per 7.500 euro.