Da martedì terza dose disponibile per gli ultra ottantenni: l’aspettano in 111mila

Da martedì terza dose disponibile per gli ultra ottantenni: l’aspettano in 111mila
Da martedì terza dose disponibile per gli ultra ottantenni: l’aspettano in 111mila
di Maria Teresa Bianciardi
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Domenica 3 Ottobre 2021, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 16:18

ANCONA  - Oltre 111mila ultra ottantenni da martedì potranno ricevere la terza dose di vaccino anti Covid, il rinforzo deciso per le persone più fragili della popolazione marchigiana a cui è stata somministrato il secondo siero almeno sei mesi fa.

La macchina organizzativa si metterà in moto domani, con l’attivazione delle prenotazioni sul portale di Poste Italia, esattamente come avvenuto nelle precedenti fasi della campagna vaccinale: il booster verrà somministrato negli hub che sono stati aperti in tutta la regione e saranno inoculati i sieri Pfizer e Moderna, anche se precedentemente sono stati somministrati Astra Zeneca a Janssen. 


Le scorte ci sono: mercoledì sono arrivate 33.700 dosi di Moderna ed il 22 anche 33.760 sieri Pfizer. «Ovviamente è sempre possibile ed è fortemente raccomandata la somministrazione della prima dose vaccinale - ha sottolineato l’assessore Saltamartini quando ha annunciato l’avvio del richiamo - per chi ancora non ha inteso iniziare il percorso vaccinale. Si tratta di (circa il 3% della platea complessiva degli over 80 anni». In questa fascia di età hanno ricevuto il vaccino anti Covid 126.454 marchigiani, di cui 111.750 hanno una sola dose mentre 106.023 hanno effettuato il ciclo completo. 

Da martedì 28 settembre invece hanno cominciato a ricevere la terza dose di rinforzo ospiti e personale delle Rsa pubbliche e private, una platea di circa 9mila persone che verranno ulteriormente protetti dall’aggressione del coronavirus. Nelle residenze sanitarie sono 7.581 gli utenti con il primo siero e 6.094 con il ciclo completo: alla data di giovedì erano 2.099.666 le dosi somministrate nelle Marche su un totale di 2.445.676 consegnate (85,85%).

Di queste 1.111.293 sono le prime dosi, mentre 988.373: in quella giornata, l’ultima di settembre, sono stati effettuati 5.241 vaccini, un numero superiore a quello dei giorni precedenti, forse anche in vista dell’entrata in vigore del Green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro pubblici e privati. Dal 20 settembre è partita la somministrazione invece della dose addizionale della vaccinazione anti Covid-19 ad alcune categorie prioritarie di popolazione, come i soggetti sottoposti a trapianto di organo o «con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici».

Questa dose potrà essere effettuata dopo almeno 28 giorni dall’ultimo siero inoculato.

Da giorni sono partite le chiamate dirette dai centri ospedalieri «ma se la persona è in difficoltà a raggiungere le sedi ospedaliere può contattare il proprio medico di medicina generale che potrà programmare la vaccinazione a domicilio».

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