Coronavirus: a spasso e dai congiunti, al parco, in bici, in auto e sul bus. In 15 punti cosa si può fare o no nelle Marche

Coronavirus: a spasso e dai congiunti, al parco, in bici, in auto e sul bus In 15 punti cosa si può fare o no nelle Marche
Coronavirus: a spasso e dai congiunti, al parco, in bici, in auto e sul bus In 15 punti cosa si può fare o no nelle Marche
di M.Teresa Bianciardi e Andrea Taffi
6 Minuti di Lettura
Domenica 3 Maggio 2020, 05:15
Le mascherine? Solo nei luoghi chiusi e dove c’è il rischio di assembramento. Le autocertificazioni? Non sono più obbligatorie ma sarebbe meglio portarle dietro per eventuali chiarimenti. E i congiunti: chi sono? Ecco le domande più ricorrenti che hanno anticipato la Fase 2 pronta a scattare da domani, ma il Governo ha cercato anche di esplicitare in maniera approfondita tutte le novità che verranno introdotte alla fine della quarantena per cercare di contenere il più possibile il rischio di un aumento di contagi da Coronavirus, a fronte di un calo consistente registrato nelle ultime settimane anche nelle Marche.

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Ecco perché sarà possibile spostarsi da un Comune all’altro - ad esempio - per far visita ai congiunti e per trovare i propri cari defunti al cimitero, ma non sarà consentito varcare i confini della regione se non per stringenti necessità ben chiarite nel decreto della presidenza del Consiglio dei ministri. Basterà seguire scrupolosamente quanto scritto e spiegato per evitare una multa, peraltro salatissima.

1) Nelle Marche si può passeggiare in spiaggia?
Sì, con un distinguo. Contrariamente al resto del Paese, nelle Marche, da domani l’attività motoria è consentita su tutto il territorio regionale, spiagge incluse. Lo ha disposto il decreto regionale n. 27 mentre l’ordinanza n.38 del Comune di Ancona vieta integralmente l’accesso alle spiagge comunali (Passetto, Palombina e Portonovo) fino al 17 maggio compreso e nei successivi weekend. In Emilia l’accesso delle spiagge è ancora vietato.

 
 
2) Ma in spiaggia si può prendere la multa?
Le condizioni per fare passeggiate in tutte le spiagge della regione (sempre Ancona esclusa, ovviamente) sono tre: attività motoria individuale, rispettare il distanziamento interpersonale (un metro per attività motoria, due per attività sportiva), vietate soste e assembramenti pena sanzioni amministrative da 400 euro. Attenzione al Comune di Gabicce: il sindaco nella giornata di oggi potrebbe prescrivere la mascherina obbligatoria.
 
3) Come posso arrivare in spiaggia?
Per svolgere attività motoria all’interno dei confini regionali posso muovermi a piedi, in bici, con i mezzi di trasporto pubblico o privato. Le spiagge, quindi, possono essere raggiunte da tutti i comuni dell’interno (sempre ad eccezione dei litorali di Ancona vietati fino al 17 maggio compreso): da Macerata Feltria, per esempio ci si potrà muovere fino a San Benedetto del Tronto e da Arquata viceversa si potrà arrivare a Gabicce.
 
4) Dove è tassativo indossare  la mascherina?
Il chiarimento della Presidenza del Consiglio di ieri ha specificato che è obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico (quali mezzi di trasporto pubblico ed esercizi commerciali). Si parla espressamente di «obbligo» anche anche per le visite ai congiunti. Oltre al distanziamento interpersonale e divieto di assembramento.
 
5) Ma anche gli amici rientrano tra i congiunti?
No, ma possono essere visitati per un’effettiva necessità. I congiunti, cui fa riferimento il decreto del 26 aprile , ricomprendono: coniugi, partner conviventi, partner di unioni civili, parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro), affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge) e persone legate da uno stabile legame affettivo.
 
6) Autocertificazione, quando devo portarla dietro?
Nel chiarimento di ieri si legge che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di controlli, può (non deve) essere fornita nelle forme e con le modalità consentite. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.
 
7) Posso usare la bici per fare sport e per spostarmi?
Sì. L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l’attività di vendita. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto. In ogni circostanza però deve comunque essere osservata la distanza di sicurezza interpersonale.
 
8) Colf, baby sitter e badanti: al lavoro solo se conviventi?
No. Colf, baby sitter e badanti possono continuare a prestare servizio nelle famiglie, a prescindere dalla convivenza. Questa attività è infatti ricompresa nell’allegato 3 del Dpcm 26 aprile 2020, codice Ateco 97 (Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico).
 
9) Posso recarmi al cimitero anche in altri Comuni?
Sì. È consentito spostarsi nell’ambito della regione per far visita nei cimiteri ai defunti, mantenendo la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Come per i parchi, anche nei cimiteri deve sempre essere rispettato il divieto di assembramento e, ove non fosse possibile evitare tali assembramenti, il sindaco può disporne la temporanea chiusura.
 
10) Per funerale si intende messa o benedizione?
Il governo non lo specifica. Giovedì Conteo ha dettagliato che i funerali possono svolgersi sia secondo la funzione della benedizione che della celebrazione eucaristica. «La scelta della funzione è prerogativa dell’autorità ecclesiastica» dice il governo che prescrive: massimo di 15 persone, possibilmente all’aperto, distanziamento e mascherine.
 
11) Oltre alla consegna a domicilio ci sono altri servizi attivi?
Le attività di somministrazione di alimenti e bevande sono sospese, tranne per gli esercizi che effettuano la consegna a domicilio o da asporto. In quest’ultimo caso l’ingresso nell’esercizio deve essere contingentato per evitare assembramenti. È consentito il servizio di asporto fatto in auto, ma è vietato consumare i prodotti sul posto e sostare nelle immediate vicinanze.
 
12) Domani riaprono altre attività  produttive? Quali?
Domani riprendono diverse attività produttive industriali con il settore manifatturiero e delle costruzioni, insieme al commercio all’ingrosso delle relative filiere. Tra queste le attività dei settori tessile, moda, auto, industria estrattiva, fabbricazione di mobili. Non serve più la comunicazione al prefetto per le attività degli impianti a ciclo produttivo continuo.
 
13) Posso andare al parco con mio figlio e giocare?
È consentito andare al parco con i propri figli, ma non ad Ancona dove l’accesso sarà possibile da giovedì 7 maggio. E non possono essere utilizzate le aree attrezzate per il gioco dei bambini, che restano ancora vietate. Deve infatti essere rigorosamente rispettato il divieto di assembramento e va osservata la distanza di sicurezza. In caso contrario il sindaco può disporre la chiusura dell’area.
 
14) Posso accompagnare anziani e bimbi per attività motorie?
A partire da domani l’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita non più solo in prossimità della propria abitazione. È inoltre possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti. È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di 2 metri per l’attività sportiva e di 1 metro per l’attività motoria.
 
15) Vorrei rientrare nella regione dove risiedo. È possibile?
Sì. Da domani si può rientrare nella regione dove si ha domicilio, abitazione o residenza. Poi però non saranno consentiti spostamenti da una regione all’altra se non per comprovate esigenze lavorative, assoluta urgenza o motivi di salute. Queste regole vanno rispettate in maniera rigorosa, così come la distanza sociale e il divieto di assembramento.
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