Frappe e castagnole
sempre più "fai da te"

Frappe e castagnole sempre più "fai da te"
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Sabato 14 Febbraio 2015, 11:24 - Ultimo aggiornamento: 11:30
ASCOLI - Con il martedì grasso alle porte è

corsa a frappe, castagnole, frittelle e altre specialità locali ma più che acquistarle le famiglie si cimentano ai fornelli utilizzando gli ingredienti a chilometro zero delle nostre campagne come farina, uova, olio. Lo segnala è la Cia-Confederazione italiana agricoltori di Ascoli e Fermo per la quale cresce, comunque, il «fai da te» frutto anche di una crisi che non molla la presa. La spesa per le frappe fatte in casa - osserva la Cia - si può contenere entro i 5 euro per chilo. Al consumo lo stesso quantitativo arriva a costare 15-20 euro, con punte anche di 35-50 euro.



«Nelle tavole delle famiglie del nostro territorio non mancheranno di certo arancini, cicerchiata, frappe, castagnole, zeppole e scroccafusi - ha detto Benedetta Rossi del blog »Fatto in casa da Benedetta« e associata Cia -, tutti dolci di Carnevale tipici della nostra tradizione rigorosamente fritti e in quasi tutti c'è la presenza dell'immancabile liquore tipico marchigiano, il Mistrà».



Il Carnevale è, d'altronde, una festa che nasce proprio dalla tradizione contadina, con forti alenze simboliche legate al mondo agricolo-pastorale. Si salutava la fine dell'inverno e l'arrivo della primavera, che dava vita ad un ciclo di stagione opulenta, feconda e fertile per la terra, assicurando ottimi raccolti.



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