Parte dell’eredità per la realizzazione di una nuova casa di riposo: omaggio in piazza a Otello Rascioni

Parte dell’eredità per la realizzazione di una nuova casa di riposo: omaggio in piazza a Otello Rascioni
Parte dell’eredità per la realizzazione di una nuova casa di riposo: omaggio in piazza a Otello Rascioni
di Veronica Bucci
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Martedì 14 Settembre 2021, 07:20

TOLENTINO  - Piazza della Libertà gremita per la cerimonia del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno, nell’ambito dell’ultima edizione “Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda”. Quest’anno il premio è stato consegnato alla memoria, all’imprenditore tolentinate Otello Rascioni scomparso nei mesi scorsi e che molto ha fatto per la città: ha lasciato parte della sua eredità al comune di Tolentino per realizzare una nuova casa di riposo. Il premio consegnato da Carla Passacantando, presidente dell’associazione “I Ponti del diavolo” e dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, è stato ritirato dal nipote di Otello Rascioni, Francesco Migliozzi. 


Sono state consegnate, inoltre, menzioni d’onore: all’Istituto musicale “Nicola Vaccaj”, premio ritirato dal direttore artistico Paolo Nobili; all’Unitrè; al Centro Teatrale Sangallo, al direttore artistico Saverio Marconi; al Coro “Città di “Tolentino”, al maestro Aldo Cicconofri; al Rotary Club, al presidente Ovidio Ciarpella; al capitano Giacomo de Carlini, già comandante della Compagnia dei Carabinieri; a Massimo Di Muzio, responsabile dell’Unità operativa di farmacia clinica dell’Inrcadi Ancona; al Punto di primo intervento e Potes dell’ospedale di Tolentino, a Ermanno Zamponi, primario del 118 Macerata e responsabile Potes Tolentino e a Vincenzo Carletti; al servizio di Assistenza domiciliare infermieristica, a Mara Cacchiarelli e Roberta Pezzanesi; al Gruppo comunale di Protezione Civile, al coordinatore Venanzio Picotti; all’Agenzia servizi fiduciari, a Moreno Latini e Vanessa Cericola; alle cuoche delle mense comunali, a Donatella Morelli.


La cerimonia si è aperta con la musica del maestro Giacomo Pinciaroli dell’Istituto musicale “Vaccaj” e si è chiusa con il coro polifonico “Città di Tolentino, mentre nel corso della serata si è esibito il musicista Antonio De Luca. 
La manifestazione ha avuto un seguito il giorno successivo sul Ponte del Diavolo, nello spazio adiacente le mura dell’arco del Ponte, per l’evento “Tra tradizioni e banchetto” in collaborazione con Alimentari Fioretti.

La manifestazione è stata organizzata dall’associazione “I Ponti del diavolo” con il Consiglio di contrada Ributino – Pianciano – Ancaiano – Calcavenaccio – Parruccia e il Comune.

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