Disoccupato tenta il suicidio
Imprenditore gli paga i debiti

TOLENTINO – Voleva suicidarsi perché senza lavoro e senza soldi, arriva l’aiuto di un benefattore.



Ha il volto e il nome di un imprenditore romano l’uomo che aiuterà il trentaquattrenne di Nocera Umbra salvato dai carabinieri la scorsa settimana. Il giovane era arrivato a Civitanova per togliersi la vita, dopo aver ricevuto una bolletta del gas da 500 euro, ma era stato salvato dai carabinieri.



Ora a dargli un’altra opportunità è un imprenditore romano che ha deciso di pagare tutti i debiti accumulati dal giovane nei confronti del Comune di residenza, impegnandosi anche a trovargli un lavoro che possa ridargli una nuova speranza.



Il benefattore si chiama Francesco e ha 48 anni. “Stiamo cercando di risolvere i problemi economici che aveva – ha detto l’imprenditore - e ho dato la mia parola al sindaco Giovanni Bontempi che avrei pagato bollette e affitti arretrati del ragazzo”.



Ma oltre all’aiuto economico immediato, per il futuro l’imprenditore non ha escluso la possibilità di dare al trentaquattrenne anche un ulteriore aiuto dal punto di vista lavorativo. “Il ragazzo va spronato – ha aggiunto l’imprenditore benefattore precisando però che –, noi una mano gliela diamo ma lui poi si deve dar da fare e ci deve mettere impegno”.



L'imprenditore si è anche congratulato con il tenente colonnello Leonardo Bertini, comandante del Reparto operativo, per la grande sensibilità dimostrata dall'Arma dei carabinieri.