Centro off-limits per i cantieri, l'appello di Fammilume (comitato commercio): «I negozi rischiano di chiudere a Tolentino»

Centro off-limits per i cantieri, l'appello di Fammilume: «I negozi rischiano di chiudere»
Centro off-limits per i cantieri, l'appello di Fammilume: «I negozi rischiano di chiudere»
di Carla Passacantando
3 Minuti di Lettura
Domenica 10 Marzo 2024, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 11:56

TOLENTINO C’è grande attesa per l’incontro convocato dall’amministrazione comunale con i commercianti. Si svolgerà domani sera alle 21, all’auditorium della biblioteca Filelfica. All’ordine del giorno le iniziative da programmare per i prossimi mesi, compresa l’estate tolentinate, e il nuovo portale del Punto informativo. Ma si parlerà soprattutto dei disagi, dovuti ai tanti cantieri edili post sisma, che stanno subendo i commercianti del centro storico. Quest’ultimi hanno lanciato un appello al commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli.

La posizione

«Con la ricostruzione pesante - spiega Monica Fammilume, presidente del comitato commercio centro storico di Tolentino – aumentano i cantieri.

Questa situazione crea delle forti difficoltà alle persone per arrivare in centro storico e quindi raggiungere i negozi per fare acquisti. Ci sono tanti parcheggi che sono occupati dai cantieri. Per questo ci appelliamo al commissario straordinario Guido Castelli, a cui chiediamo un sostegno economico in modo da poter resistere fino alla fine della ricostruzione post sisma, ovvero fino a quando Tolentino tornerà a risplendere e a vivere come tutti vogliamo. Ormai siamo arrivati agli sgoccioli. Di attività nel centro storico ce ne sono ancora parecchie, ne sono rimaste cento e vanno avanti con grande tenacia. Non abbiamo voglia di chiudere, ma in questo momento ci serve un aiuto economico. Giorno dopo giorno, con i cantieri edili, nascono nuovi problemi che dovrebbero essere presi in considerazione. Abbiamo tanta voglia di resistere ma le forze piano piano finiranno. Quello del commercio è un settore di vitale importanza per la nostra città».

Ci sono poi i negozianti di viale Bruno Buozzi che hanno inviato una Pec al responsabile del settore di Igiene e sanità pubblica dell’Ast di Macerata per segnalare il problema della presenza degli escrementi dei piccioni e dei topi nella zona dell’ex Hotel 77. La questione, dicono, è stata più volte segnalata al Comune e al privato proprietario della struttura. A riguardo, per una maggior pulizia attorno allo stabile dell’ex Hotel 77, era stata emessa una ordinanza per migliorare la situazione. Alla Pec hanno anche allegato foto e video.

© RIPRODUZIONE RISERVATA