Recanati, lo sfogo del sindaco Bravi dopo la candidatura di Fiordomo: «Svaniti 15 anni di reciproca fiducia»

Recanati, lo sfogo del sindaco Bravi dopo la candidatura di Fiordomo: «Svaniti 15 anni di reciproca fiducia»
Recanati, lo sfogo del sindaco Bravi dopo la candidatura di Fiordomo: «Svaniti 15 anni di reciproca fiducia»
di Michele Raffa
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Lunedì 26 Febbraio 2024, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 12:03

RECANATI - La candidatura a sindaco di Francesco Fiordomo anima il dibattito politico. Una notizia che spiazza Antonio Bravi, primo cittadino uscente e pronto a candidarsi per il secondo mandato consecutivo. «Ho scoperto dai social che il mio assessore, il mio ex sindaco, il mio amico, Francesco Fiordomo, ha deciso di correre contro di me alle prossime elezioni - dice Bravi -. Se per molti pesa come un macigno lo sgarbo politico, a me, quello che veramente fa male, è dover guardare indietro e rileggere la nostra storia personale con occhi diversi».

Il ruolo

Negli anni dell’amministrazione Fiordomo, Bravi ha ricoperto un ruolo fondamentale essendo stato non solo l’assessore al bilancio, ma anche il vice sindaco.

E ora il primo cittadino uscente non nasconde la sua amarezza.

«Sono ferito, deluso. Francesco ha cancellato, con un solo gesto, quindici anni di quella che credevo reciproca fiducia, anni in cui abbiamo lavorato sodo, gomito a gomito, per ottenere gli importanti risultati raggiunti. Mi rammarica dover scoprire in questa fase la sua mancanza di lealtà, credendo, forse ingenuamente, di poter contare sullo stesso sostegno politico e personale che a ruoli invertiti gli avevo sempre assicurato. Mi rammarica la frattura che inevitabilmente comporterà e che sarà la nostra cara Recanati, di riflesso, a dover subire. Ci saranno scelte dolorose da fare, politiche e personali. E le farò, le faremo. Il bene della nostra città, sempre e comunque, sopra ogni cosa».

Profondamente deluso anche Andrea Marinelli del Pd: «Condivido pienamente l’amarezza di Antonio Bravi, visto che in tanti si sono spesi, ma lui in testa per creare un fronte unito a sinistra. Le follie del potere giocano brutti scherzi e chi è innamorato del comando difficilmente è disponibile a fare il secondo ad altri». Fiordomo verrà appoggiato da cinque liste civiche. Intanto il centrodestra del candidato sindaco Pepa sta trovando giorno dopo giorno maggiore compattezza. Il circolo cittadino di FdI si è riunito a cena «per dare il via alla campagna elettorale. Presenti i senatori Elena Leonardi e Roberto Menia, cosi come il coordinatore provinciale Massimo Belvederesi. Ospite atteso è stato il candidato sindaco Emanuele Pepa».

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