Raccolta rifiuti a Civitanova, arriva la prima “Green House”: si partirà dal Borgo Marinaro

La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la nuova soluzione

Raccolta rifiuti a Civitanova, arriva la prima “Green House”: si partirà dal Borgo Marinaro
Raccolta rifiuti a Civitanova, arriva la prima “Green House”: si partirà dal Borgo Marinaro
di Lolita Falconi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 28 Febbraio 2024, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 11:13

CIVITANOVA La Giunta ha approvato il progetto esecutivo per la nuova soluzione di raccolta di tipo sperimentale. Nell’ottica di ottenere miglioramenti nella raccolta differenziata dei rifiuti, decoro e arredo urbano, la Giunta comunale ha dato iol via libera ai lavori per la realizzazione della casa verde denominata "Green House" nel Borgo Marinaro, tra le vie della Carena e della Nave. 

Il progetto

Il progetto, presentato a fine anno alla stampa dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall’assessore al Decoro e al Verde pubblico Giuseppe Cognigni, prende forma con l’obiettivo di sperimentare una modalità alternativa di raccolta dei rifiuti nelle aree urbane da integrare all’interno dell’attuale servizio con il sistema del "porta a porta". La soluzione è di tipo sperimentale e prevede la realizzazione di un manufatto da adibire a "isola ecologica" in cui collocare i contenitori dedicati alla raccolta dei rifiuti stradali di prossimità (frazione organica, vetro e pannoloni), visti anche i ristretti spazi disponibili nel centro storico. «Stiamo lavorando su questo innovativo progetto insieme al Cosmari – ha spiegato l’assessore Cognigni – ed ora, dopo aver apportato alcune modifiche, siamo alla fase conclusiva.

Da precisare che resta invariato il servizio di raccolta "porta a porta" attivo nella zona interessata vale a dire via della Nave, via della Conchiglia e via della Carena. Prossimo step sarà portare a gara la struttura, dopo aver contattato i residenti cui sarà consegnata la scheda magnetica».

La progettazione

L’incarico per la progettazione dell’intervento è stato affidato al geometra Vincenzo Coscia. Il progetto ha un costo complessivo di 70mila euro, trova copertura tra le risorse del Bilancio del corrente esercizio finanziario. La soluzione progettuale Green House è di tipo sperimentale e prevede la realizzazione di un manufatto da adibire a "isola ecologica" per il conferimento nell’ambito del borgo marinaro dei rifiuti urbani e quindi in cui collocare i contenitori dedicati alla raccolta dei rifiuti stradali di prossimità oltre che per le utenze non domestiche ammesse a servizio pubblico che trovano difficoltà nei ristretti spazi disponibili del centro storico. Altra novità sul fronte rifiuti riguarda l’area portuale. Da un sopralluogo effettuato in zona Mercato ittico, insieme a dirigenti e funzionari dell’ufficio ambiente, si è deciso di posizionare due grandi isole ecologiche che possano fare da contenitore per rifiuti organici e non».

© RIPRODUZIONE RISERVATA