Assale il padre a colpi di spranga e distrugge la casa dove è ai domiciliari: 21enne prima all'ospedale e poi in manette

Assale il padre a colpi di spranga e distrugge la casa dove è ai domiciliari: 21enne prima all'ospedale e poi in manette
Assale il padre a colpi di spranga e distrugge la casa dove è ai domiciliari: 21enne prima all'ospedale e poi in manette
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Lunedì 1 Novembre 2021, 14:29 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 08:25

PORTO RECANATI - Improvviso raptus mentre è ai domiciliari: un 21enne ha assalito il padre con una spranga, rincorrendolo anche in strada, poi si è barricato in casa dove ha distrutto tutto: i carabinieri di Porto Recanati, nella tarda serata di sabato scorso hanno arrestato un ragazzo loretano ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari, evasione, danneggiamento e lesioni aggravate.

La vicenda ha avuto inizio nel pomeriggio di sabato 30 ottobre, quando il ventunenne, già sottoposto al regime di detenzione domiciliare nella città portorecanatese, senza alcuna ragione ed inaudita violenza ha cominciato ad aggredire il padre, costringendolo a lasciare la propria abitazione per chiedere l’ausilio dei carabinieri.

Intanto il giovane, dopo aver rincorso il padre in strada ed averlo percosso ripetutamente con una spranga di ferro per impedirgli di chiamare i soccorsi, ha fatto rientro in casa ove si è barricato e distrutto mobilio, frantumato vetri, rotto suppellettili, fino a quando sono intervenuti i vigili del fuoco, i militari ed i sanitari del 118 per contenerne le intemperanze.

Il ragazzo è stato dapprima trasferito in stato di manifesta agitazione presso il pronto soccorso di Civitanova, dove è stato trasportato anche il padre per la medicazione delle ferite, successivamente tratto in arresto all’esito della valutazione complessiva della condotta tenuta, dovrà infatti rispondere di maltrattamento contro familiari conviventi, evasione, lesioni e danneggiamento aggravati.

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