In undici nell’ascensore durante la movida, lo mettono fuori uso per aprire la porta

Il sindaco di Macerata Parcaroli davanti all'ascensore messo fuori uso
Il sindaco di Macerata Parcaroli davanti all'ascensore messo fuori uso
di Mauro Giustozzi
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Sabato 20 Novembre 2021, 07:50 - Ultimo aggiornamento: 09:52

MACERATA - Ascensore del parcheggio “Centro storico” danneggiato e messo fuori uso, uno striscione contro le telecamere apparso in Galleria del Commercio ed un locale sanzionato perché faceva musica senza le dovute autorizzazione.

 

Il fatto più grave è il danneggiamento di uno degli ascensori che dal parcheggio “Centro storico” salgono a via Crescimbeni. Intorno a mezzanotte e mezza undici giovani contemporaneamente sono saliti sull’ascensore che si è bloccato e per aprilo hanno forzato le porte danneggiando e mettendo fuori uso l’impianto, creando molti disagi a coloro che ieri mattina lo dovevano utilizzare per recarsi a scuola o lavoro. Intervento in mattinata della polizia locale che assieme al sindaco Parcaroli ha fatto un sopralluogo: sono state acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza che evidenziano chiaramente le fasi dell’accaduto ed ora spetterà ai carabinieri risalire agli autori del danneggiamento. La ditta che ha la manutenzione dell’ascensore è intervenuta in mattinata e già dalle 14 il secondo ascensore è tornato fruibile.

«A chi si è reso responsabile dell’accaduto con una condotta impropria – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli - vorrei chiedere di avere maggiore rispetto per i servizi collettivi che sono, appunto, di tutta la comunità».

I carabinieri stanno individuando i responsabili e precisano che la posizione di coloro i quali si presenteranno spontaneamente in caserma per fornire indicazioni circa la loro partecipazione al fatto, verrà tenuta in considerazione anche riguardo alla richiesta di risarcimento che verrà proposta dall’ente proprietario sulla scorta delle valutazioni dell’autorità giudiziaria.

Altra sorpresa di prima mattina è stato lo striscione comparso in Galleria del Commercio in cui è raffigurata una bomboletta spray che offusca l’occhio di una telecamera e la scritta “Una rondine non fa primavera. Una telecamera non fa sicurezza. Affronta la distopia” chiaramente legato all’annuncio dell’approvazione di una delibera per la disposizione di nuove telecamere in centro. Lo striscione è stato rimosso dal comandante della polizia locale Danilo Doria durante un sopralluogo con il sindaco (indaga la questura). Infine è stata bloccata e verrà sanzionata un’attività del centro perché faceva musica tipo dj set senza averne l’autorizzazione. 
 

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