Porto Recanati, pulizie all’Hotel House. Via la spazzatura dalle aree comuni

PORTO RECANATI - Operazioni di pulizia all’Hotel House, condomini al lavoro fin dalle prime ore del mattino per raccogliere immondizia e rifiuti di vario genere e ripulire gli appartamenti e le aree comuni. Una vera e propria giornata “ecologica” nel palazzone multietnico quella andata in scena ieri. Il sindaco Roberto Mozzicafreddo ha commentato con queste parole: «Queste sono iniziative che vanno sicuramente applaudite. Una buona parte dei condomini dell’Hotel House si dà da fare. È tutto volontariato». 

Nella mattinata di ieri un centinaio di condomini dell’Hotel House si sono dati appuntamento per le consuete pulizie condominiali, organizzate insieme al Cosmari e con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Porto Recanati. Ai lavori di pulizia di ieri erano presenti anche il sindaco Roberto Mozzicafreddo e il vice sindaco Rosalba Ubaldi e le operazioni si sono sotto la supervisione dei carabinieri della stazione di viale Europa, che hanno garantito la sicurezza di tutti i presenti. 

«Sono pulizie che vengono fatte una volta ogni quindici giorni circa - ha spiegato il primo cittadino di Porto Recanati, commentando l’iniziativa - I condomini si organizzano e si danno da fare per raccogliere e gettare nel container del Cosmari immondizia varia, materassi, tutto quello che viene trovato in giro e quelli che i condomini stessi si preoccupano di ammucchiare per farlo poi portare via. Oggi (ieri per chi legge, ndr) sono andato a vedere in prima persona e sono rimasto insieme a loro per circa un’ora. In quel momento c’erano una ventina di persone che erano al lavoro. Da fuori è facile parlare, ma l’Hotel House è una realtà che va vissuta». Le operazioni di pulizia hanno interessato tutti gli appartamenti, che sono stati passati al setaccio fino al sedicesimo. «Sono iniziative importanti - ha commentato il sindaco Roberto Mozzicafreddo - Una buona parte della comunità dell’Hotel House sa che vivere in un ambiente più pulito è meglio. E quindi si danno da fare».