Commerciante ed ex direttore sportivo di calcio stroncato dal Coronavirus

Sergio Fontinovo, il commerciante stroncato dal Covid
Sergio Fontinovo, il commerciante stroncato dal Covid
di Alessandra Bastarè
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Venerdì 11 Dicembre 2020, 05:25

MACERATA - Stroncato dal Covid 19 uno storico commerciante di Montelupone ed ex direttore sportivo e dirigente dell’Unione Sportiva Monteluponese. Sergio Fontinovo, 75 anni, si è spento ieri mattina al Covid hospital di Civitanova dove era ricoverato a seguito del contagio avvenuto circa un mese fa. Molto noto in città, era stato per molti anni bidello nelle scuole del paese e poi aveva deciso di affiancare la moglie nella gestione della loro edicola e tabaccheria nella piazza di Montelupone. Un mese fa anche sua moglie aveva contratto il virus ma ne era uscita; non è andata così per Fontinovo che si è spento ieri. Il 75enne, oltre alla moglie Giuliana, lascia la figlia Pamela e il figlio Francesco.

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Ieri il Servizio Sanità della Regione Marche ha registrato un decesso in provincia (nel consueto bollettino non è ancora stato inserito il decesso di Fontinovo, ndr.); si tratta di un uomo di 90 anni di Porto Recanati che era ricoverato al Covid center di Civitanova.

L’anziano presentava delle patologie pregresse. Sono 63 i contagi registrati ieri nel Maceratese sui 323 rilevati a livello nazionale. Dopo giorni di casi in diminuzione ieri sono tornate ad aumentare le persone in isolamento domiciliare che passano da 2878 a 3055 (77 in più rispetto al giorno precedente); di queste 283 presentano sintomi mentre 115 sono operatori sanitari.

Crescono i ricoveri in terapia intensiva mentre diminuiscono quelli nei reparti non intensivi. Sono 20 i contagiati che si trovano nel Covid hospital di Civitanova (uno in più rispetto alle 24 ore precedenti); 36 quelli che si trovano nelle terapie semi intensive tra il reparto di Medicina d’Urgenza del nosocomio del capoluogo e quello della struttura realizzata da Guigo Bertolaso (stabili rispetto al giorno prima) e 80 quelli ricoverati nel reparti non intensivi delle strutture ospedaliere della provincia. 

Intanto nella casa di riposo di Urbisaglia tra oggi e al massimo domani è previsto l’arrivo dei medici militari. Infine, alla scuola Fratelli Cervi di Macerata, rimarranno chiuse fino al 18 dicembre tre classi della scuola d’infanzia dopo che una collaboratrice scolastica è risultata positiva. 
 

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