Ricotta e Orazi in coro: «Lo spazio di fronte all’arena? Dovrebbe restare pedonale»

Ricotta e Orazi in coro: «Lo spazio di fronte all’arena? Dovrebbe restare pedonale»
Ricotta e Orazi in coro: «Lo spazio di fronte all’arena? Dovrebbe restare pedonale»
di Giulia Sancricca
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Lunedì 11 Marzo 2024, 03:15 - Ultimo aggiornamento: 12:23

MACERATA Zona pedonale o spazio per la sosta delle auto? Ora che l’area di fronte allo Sferisterio, alla fine di viale Trieste, è stata restaurata con la pavimentazione rimessa a nuovo dal Comune, si apre il dibattito sull’utilizzo. Un dibattito fatto nascere proprio dall’amministrazione comunale: è stato, infatti, l’assessore Andrea Marchiori a evidenziare come - adesso che sono stati fatti i lavori di restyling e verranno tolte le transenne - si possa ragionare insieme ai cittadini se far tornare quella zona adibita alla sosta delle auto (due stalli per disabili verranno comunque previsti, ndr) o se quello spazio di fronte al monumento più importante della città possa essere destinato solo ai pedoni.

Le posizioni

Dal Pd a Italia Viva non ci sono dubbi: la preferenza è per l’area pedonale. «Innanzitutto - la premessa del capogruppo dem in Consiglio, Narciso Ricotta - i cittadini possono decidere in base a una proposta, ma in questo caso la proposta non c’è.

Bene coinvolgerli, ma al momento come fanno a dire se la proposta va bene o no, se non è stata fatta? Per quanto riguarda l’utilizzo del piazzale rinnovato, la mia idea è che venga lasciato ai pedoni. Questa potrebbe essere la giusta occasione per cambiare rotta. Finora lo Sferisterio è soffocato dalla rotonda sottostante e dalle due strade (viale Trieste e corso Cairoli) dove passano le auto. Poter godere della prospettiva del monumento è difficile. Se si vuole fotografare in una giornata normale si deve fare lo slalom tra i mezzi che passano e rischiare di essere investiti. Dal piazzale restaurato, invece, sarebbe possibile goderne tutta la bellezza. Non dimentichiamoci poi che le auto rovinerebbero subito i lavori appena conclusi».

Il parere

Dello stesso parere Ulderico Orazi, consigliere di Italia Viva: «Far tornare le auto in sosta dopo i lavori? Sarebbe da pazzi - dice -. Io sono per l’area pedonale a prescindere, anche in piazza della Libertà. Anzi, magari potrebbe essere un buon inizio quello di trasformare l’area di fronte allo Sferisterio e poi cambiare anche nella piazza principale della città». Secondo Orazi, infatti, il cuore del capoluogo dovrebbe essere più accessibile ai pedoni e meno alle auto: «Al momento quella zona viene chiusa solo quando ci sono gli eventi in arena. Sarebbe bello, invece, renderla fruibile sempre a piedi».

La scelta

Sulla possibilità di far scegliere ai cittadini anche Orazi precisa: «Coinvolgere i residenti è una modalità populistica. Le scelte vanno fatte da chi amministra, poi i cittadini decidono se è una cosa fatta bene o male e lo possono fare anche con il voto». Chiare le posizioni dei due consiglieri di minoranza, bisognerà ora valutare pro e contro di entrambe le soluzioni.

A preoccupare, infatti, potrebbe essere la mancanza di spazi di sosta. Un problema, questo, già più volte segnalato dai residenti del centro ma anche da chi arriva a Macerata per lavoro. I lavori effettuati hanno riguardato i marciapiedi di viale Trieste, lato mura, con il rifacimento della rete fognaria e il posizionamento della nuova pavimentazione che ha sostituito quella piuttosto sconnessa esistente. Mancano alcune rifiniture su cordoli e aiuola, ma di fatto l’intervento è stato completato: subito questo tratto sarà riaperto al passaggio dei pedoni ma non alla presenza di auto in quanto si deve consolidare la pavimentazione appena installata. Sul futuro, quindi, bisognerà ancora decidere.

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