Macerata, "Sei amico di Salvini"
Senegalese picchiato da un connazionale

Macerata, "Sei amico di Salvini" Senegalese picchiato da un connazionale
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Mercoledì 8 Luglio 2015, 21:31 - Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 15:39
MACERATA - Disavventura notturna per Paolo Diop, il giovane senegalese salito alla ribalta dopo essersi candidato alle comunali di Macerata nella lista di Sovranità e per aver partecipato al raduno di Pontida al fianco di Matteo Salvini.

Diop, infatti, stando alla sua ricostruzione, sarebbe stato colpito con un pugno da un buttafuori di un locale della costa nella serata di martedì. A raccontare il fatto è stato ieri lo stesso Diop che ha scritto sul suo profilo Facebook “Ieri sono stato aggredito da un mio connazionale senegalese! Ora sto bene e sto facendo la denuncia. Grazie a tutti”. Secondo quanto raccontato dallo stesso protagonista della vicenda, Diop era seduto ad un tavolo insieme ad alcuni suoi amici, dopo aver pagato regolarmente il biglietto d’ingresso. Ad un tratto gli si sarebbe avvicinato un buttafuori senegalese che lo avrebbe obbligato, senza apparente motivo, ad uscire dal locale. Di fronte al rifiuto secco di Diop, allora il buttafuori lo avrebbe preso con la forza e lo avrebbe trascinato fuori. Infine gli avrebbe dato un pugno in faccia. “I miei amici hanno cercato di aiutarmi - ha dichiarato Diop - e in seguito sono intervenuti altri buttafuori ad allontanare il senegalese”. La motivazione del gesto del buttafuori, secondo l’esponente di Sovranità sarebbe chiaramente politica. “Mentre mi trascinava fuori” ha raccontato ancora Diop “mi ha detto: 'l'amico di Salvini... adesso ti sistemo io!'”. Mi ha picchiato per le mie idee, è evidente, non c’era altro motivo per cacciarmi in quel modo”. Sempre accompagnato dagli amici, il giovane senegalese ha fatto sapere di essere andato al pronto soccorso, dove i sanitari hanno certificato una prognosi di 6 giorni per via del colpo subito al volto. Ieri, poi, ha detto di avere formalizzato la denuncia.

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