I termini di presentazione delle domande per partecipare alla gara sono scaduti, il Comune ha nominato la commissione esaminatrice, guidata dal dirigente dei Servizi tecnici Tristano Luchetti, che si riunirà la settimana prossima. Ancora pochi giorni dunque per discutere la questione e affidare o meno la gestione del canile all’unica società partecipante. Stante appunto le polemiche dei mesi passati, sembrava che il tema del benessere animale potesse muovere una pluralità di associazioni e di società interessate alla gestione del canile: così non è avvenuto e tra pochi giorni si vedrà chi ha presentato l’unica offerta sulla piattaforma Mepa e se tale offerta sarà reputata idonea e dunque accolta dalla commissione esaminatrice. Stando al bando pubblicato dal Comune «l’affidatario - aveva sottolineato l’amministrazione - dovrà occuparsi della custodia dei cani, provvedere ai fabbisogni essenziali e implementare misure specifiche mirate al miglioramento del benessere degli animali ospitati.
Il bando
Aveva osservato l’assessore comunale Laura Laviano nell’illustrare la scelta fatta per il bando: «Il bando è frutto di un lungo percorso derivato da uno studio attento – aveva detto l’assessore Laura Laviano che ha la delega agli Animali d’affezione -, minuzioso e accurato dell’ufficio competente. Grande importanza viene rivolta all’organizzazione dei servizi di custodia, pulizia, vitto, orario di apertura oltre che al personale impiegato ed alla collaborazione con le associazioni di volontariato zoofile e protezionistiche». La durata del contratto è fissata in 24 mesi decorrenti dalla stipula e lo stesso è prorogabile per un anno.