Stroncato dal Coronavirus un operaio di 61 anni, non aveva patologie pregresse

Maurizio Tiranti morto per Covid
Maurizio Tiranti morto per Covid
di Alessandra Bastarè
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Mercoledì 9 Dicembre 2020, 04:30

MACERATA - Continuano a salire i contagi da Covid-19 in provincia mentre ieri sono stati registrati due decessi dal bollettino del Servizio sanità della Regione Marche. Nel primo caso si tratta di Maurizio Tiranti, 61enne di Macerata, residente a Villa Potenza, che era ricoverato all’ospedale regionale di Torrette. Tiranti, operaio, era stato ricoverato prima a Macerata, poi al Covid center di Civitanova e successiamente trasferito al nosocomio dorico visto l’aggravarsi delle sue condizioni. Lunedì il decesso. 

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Tiranti, che non aveva patologie pregresse, lascia la moglie Donatella e il figlio Emanuele. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio, alle 15.30, nella chiesa del Santissimo Crocifisso di Villa Potenza.

Il secondo decesso registrato ieri dal bollettino della Regione Marche è avvenuto nei giorni scorsi. Si tratta di Floriano Marchegiani, 70enne di Cingoli che era ricoverato all’ospedale di Jesi. L’uomo, molto conosciuto nel Balcone delle Marche come “U Conte”, era un operaio metalmeccanico e lascia il padre Costantino e la figlia Anna Laura.

Ieri sono stati registrati 47 nuovi contagi nel Maceratese sui 293 a livello regionale. Continuano a diminuire le persone in isolamento domiciliare che passano da 3045 a 2974 (71 in meno rispetto alle 24 ore precedenti); di queste 269 presentano sintomi mentre 117 sono operatori sanitari.

In aumento invece i ricoveri. Diciannove le persone che si trovano in terapia intensiva al Covid center di Civitanova (due in più rispetto al giorno precedente), 28 in terapia semi intensiva e 14 nei reparti non intensivi. Otto i ricoveri nella terapia intensiva del reparto di Medicina d’urgenza di Macerata, 42 nell’ex palazzina di Malattie infettive del capoluogo e 18 all’ospedale di Camerino (uno in più rispetto al giorno prima). Sono infine cinque i contagiati che si trovano al pronto soccorso di Civitanova (uno in più rispetto alle 24 ore precedenti) e uno in quello di Macerata (uno in più rispetto al giorno prima).

Intanto rimane alta l’attenzione nelle case di riposo e in particolare alla Buccolini di Urbisaglia; al momento sono 36 i positivi tra personale sanitario e ospiti. «I medici militari ancora non sono arrivati ma ne abbiamo davvero bisogno – ha detto il sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo -. Le Usca garantiscono l’assistenza per 12 ore al giorno ma il problema maggiore è nel reperimento degli infermieri dato che due di loro sono stati contagiati». 

«Lunedì scorso - prosegue il primo cittadino del Comune di Urbisaglia - abbiamo nuovamente effettuati i tamponi e attendiamo di scoprire gli esiti nei prossimi giorni». La situazione nella struttura per anziani viene monitorata costantemente.
 

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