Abusi alcolici, una vera e propria strage di patenti nella provincia maceratese

Abusi alcolici, una vera e propria strage di patenti nella provincia maceratese
Abusi alcolici, una vera e propria strage di patenti nella provincia maceratese
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Martedì 17 Ottobre 2023, 11:44

MACERATA - Continua, senza sosta, il lavoro dei Carabinieri della Compagnia di Macerata e la settimana appena trascorsa è stata di intenso lavoro sia sul fronte della sicurezza della circolazione stradale che della repressione della criminalità. Il bilancio è stato di una persona arrestata, nove denunciate in stato di libertà e due segnalate amministrativamente. 

L’arresto è stato operato dai Carabinieri della Stazione di Corridonia che hanno dato esecuzione ad un provvedimento che dispone la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata a carico di un 55enne residente in quel centro, pregiudicato, condannato ad una pena di 3 anni, 7 mesi e 22 giorni di reclusione per delitti contro il patrimonio ed in materia di armi, commessi tra maggio e luglio 2022 in Macerata e provincia. L’uomo è stato rintracciato presso la propria abitazione e tradotto presso la Casa Circondariale di Fermo.

Sempre a Corridonia un giovane di 26 anni, di nazionalità rumena, è stato invece fermato e denunciato per tentato furto aggravato ai danni di un’attività commerciale del centro cittadino. L’uomo, senza fissa dimora, è stato notato da un Sottufficiale della locale Stazione, mentre era libero dal servizio, nel momento in cui stava asportando della merce dagli scaffali di un supermercato, nascondendola in uno zaino.

Il militare è immediatamente intervenuto bloccando lo straniero e provvedendo, con l’aiuto di una pattuglia del N.O.R. – Sezione Radiomobile di Macerata, a sottoporlo a perquisizione. L’uomo è riuscito a nascondere nello zaino prodotti di diverse tipologie come penne, gel per capelli, confezioni di crema per il viso, per un valore pari a 300 euro circa. La refurtiva recuperata è stata restituita direttamente al gestore dell’attività commerciale, il quale ha poi provveduto a presentare denuncia, condizione necessaria per il deferimento dello straniero alla Procura della Repubblica di Macerata per tentato furto aggravato.

E’ invece di 5 patenti ritirate il bilancio conseguito dai Carabinieri impegnati nel campo della sicurezza stradale e per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica. 
Nei primi giorni della scorsa settimana, in orario notturno, una pattuglia della Sezione Radiomobile del N.O.R.

di Macerata in via Falcone, ha fermato una Mercedes Classe A. Il conducente, un 44enne della zona, è subito apparso in uno stato psicofisico tale da essere necessario un accertamento a mezzo di etilometro ed in effetti è stato riscontrato un tasso alcolemico pari a 1,09 g/l, di poco superiore al doppio rispetto ai limiti di legge. Per questo motivo è scattato il ritiro della patente di guida con la contestuale denuncia dell’uomo per guida in stato di ebbrezza.

Anche i Carabinieri della Stazione di Monte San Giusto sono intervenuti per contrastare una guida in stato di ebbrezza, violazione commessa da un 43enne residente nella provincia di Fermo.  L’uomo, alla guida della sua Fiat Punto, è stato fermato in quel centro, di notte, nei primi giorni della settimana appena trascorsa e, sottoposto alla prova dell’etilometro, è risultato positivo con un tasso pari a 0,85 g/l. Anche per lui è scattato il ritiro della patente di guida ed è stato segnalato all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza.

Altre due denunce in stato di libertà per guida sotto l’effetto dell’alcool, hanno riguardato un 25enne di Macerata ed un 24enne di Mogliano. I due sono stati controllati, la scorsa notte, in differenti circostanze, in via Leopardi di Macerata e a Mogliano alla guida delle loro auto, una Volkswagen Golf ed una Fiat Punto.

La prova dell’etilometro alla quale sono stati sottoposti, ha consentito di accertare tassi alcolemici superiori alla norma, pari rispettivamente a 1.09 g/l e 0,91 g/l.  Anche per loro è scattato l’immediato ritiro della patente di guida da parte dei Militari del N.O.R. - Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata - nel primo caso - e della Stazione di Mogliano nell’altro caso, con il loro conseguente deferimento all'autorità giudiziaria competente.

Le due contestazioni della violazione amministrativa per guida in stato di ebbrezza hanno invece riguardato un 51enne di Morrovalle ed un 40enne di Treia. Nel primo caso l’uomo, nella notte del 14 ottobre u.s., è stato controllato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile in via Cavour di Macerata, alla guida della sua Fiat Punto. La verifica effettuata mediante l’etilometro in dotazione alla pattuglia  evidenziava un tasso alcolemico di 0,79 g/l. Nell’altro caso, invece, sempre una pattuglia del Radiomobile di Macerata, impegnata in un controllo alla circolazione stradale sulla SP 77 in Montecassiano (MC), nella tarda serata del 15 u.s. ha controllato il 40enne alla guida del suo Fiat Doblò, riscontrando un tasso alcolemico pari a 0,76 g/l. Ad entrambi gli uomini, che rispondono della violazione di guida in stato di ebbrezza in via amministrativa,  gli è stata comminata una sanzione di 724,00 euro, con la decurtazione di 10 punti ed il ritiro della patente di guida per un periodo di sospensione da 3 a 6 mesi.

Tre, invece, sono i giovani che sono stati identificati e segnalati alla Procura della Repubblica di Macerata poiché responsabili di una rissa verificatesi a Montefano la sera del 7 settembre scorso. I Carabinieri della locale Stazione, venuti a conoscenza di quanto accaduto, hanno immediatamente avviato le opportune indagini individuando i partecipanti attivi alla “scazzotata”, cercando anche di far luce sui motivi dell’accaduto. I tre, tutti 20enni abitanti in quel centro, si erano affrontati vicendevolmente con calci e pugni e le motivazioni del gesto sono risultate del tutto insignificanti. In due hanno anche fatto ricorso alle cure dei medici del Pronto Soccorso di Recanati per delle lievi ferite al volto guaribili in 5 giorni. I tre 20enni dovranno rispondere tutti del reato di rissa per la quale sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata.

Nonostante le varie campagne di sensibilizzazione contro le truffe, i furbetti dello specchietto colpiscono ancora.  E’ il caso di un 64enne di Corridonia che il alcuni giorni fa è stato vittima della c.d. truffa dello specchietto. L’uomo, mentre stava percorrendo, con la sua auto, la via Santa Croce di quel centro, ha avvertito un urto sulla carrozzeria. E’ stato poco dopo raggiunto da un altro veicolo il cui conducente, asserendo che gli era stato danneggiato lo specchietto, pretendeva il risarcimento diretto del danno, senza l’intervento delle assicurazioni. La vittima consegnava, quindi, tutto il danaro che aveva con se, ammontante a 20euro, realizzando solo in seguito che era stato truffato. Le indagini, avviate a seguito della denuncia che il 64enne ha presentato ai Carabinieri della Stazione di Corridonia, hanno consentito di individuare il responsabile in un giovane, poco più che 20enne, pregiudicato della provincia di Siracusa, che è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per truffa.

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