Scatta il giro di vite contro chi sfreccia, tre nuovi autovelox. Ecco dove saranno posizionati

Scatta il giro di vite contro chi sfreccia, tre nuovi autovelox
Scatta il giro di vite contro chi sfreccia, tre nuovi autovelox
di Giulia Sancricca
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Mercoledì 28 Giugno 2023, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 13:45

MACERATA  - Giro di vite contro chi sfreccia. Amministrazione al lavoro per l’installazione di tre nuovi autovelox permanenti lungo le arterie ritenute maggiormente pericolose. L’obiettivo è di rendere le strade Cingolana, Pieve e Carrareccia più sicure. A entrare nel dettaglio dell’intervento è l’assessore Paolo Renna.

«Stiamo lavorando da tempo - dice - per poter installare autovelox fissi nelle strade più pericolose. Dobbiamo fare una istruttoria con la prefettura, non li mettiamo per fare cassa, ma per abbassare la pericolosità in maniera seria. In questo caso - precisa - il 100% degli introiti saranno destinati alla sicurezza stradale». 

Non sarà un iter breve, ma l’obiettivo della giunta è quello di tirar dritto per rendere le tre arterie più sicure. «Dipende da come va l’istruttoria, noi vorremmo installarli nel più breve tempo possibile, ma bisogna attendere il nulla osta da parte della polizia stradale anche in base a statistiche relative agli incidenti».

E di incidenti, lungo le tre strade in questione, non ne sono mancati. «Inoltre, in vista del sottopasso che sarà realizzato in via Roma, il traffico lungo la Pieve aumenterà: ora in molti prendono strade alternative per evitare il passaggio a livello, ma una volta che questo disagio non ci sarà più quella strada avrà una mole di veicoli maggiore».

Renna sottolinea come i risultati siano evidenti per le strade in cui gli autovelox sono già installati. «L’esempio concreto arriva da Rambona e Bivio Romitelli, dove ogni weekend si verificavano incidenti gravissimi e ora si sono abbassati molto». A evidenziare come la volontà non sia quella di fare cassa ma di abbassare il numero degli incidenti, l’esempio della quattro corsie di via Vittime delle foibe: «Non abbiamo più messo i controlli per la velocità, poiché in quel tratto gli incidenti sono rarissimi. Piuttosto ci siamo concentrati su stradine secondarie, anche perché ci sono arrivate tante richieste dai cittadini. I maggiori controlli sono stati in via Cincinelli, sulla Carrareccia, la Cingolana e all’ingresso di Piediripa». 

E a proposito di controlli, il numero di sanzioni elevate dalla polizia locale di Macerata nel 2022 sono 11.908, in calo rispetto all’anno precedente quando i verbali furono 12.897. «Sono diminuiti - dice Renna - perché abbiamo diminuito i controlli Cds aumentando quelli di sicurezza urbana». Verbali da cui scaturiscono introiti che il Comune investe per metà in sicurezza stradale. «Con l’ultima variazione di bilancio - spiega - sono previsti circa 55mila euro per la segnaletica stradale orizzontale e verticale, abbiamo messo somme aggiuntive per comprare la macchina per la segnaletica per un costo di circa 35mila euro. Poi il resto viene reinvestito anche nei mezzi della polizia locale e sugli strumenti per permettere agli agenti di lavorare al meglio».

Renna allora fa il punto pure sui prossimi interventi relativi alla segnaletica: «Partiremo dalle mura urbiche con gli attraversamenti pedonali e la sostituzione dei cartelli ammalorati in viale Trieste, Puccinotti e Leopardi. A differenza del passato, inoltre, abbiamo adottato un nuovo metodo di intervento: quando interveniamo sulle strade, nel bando inseriamo anche la segnaletica completa. Quando ci siamo insediati era stata asfaltata tutta via Pace senza prevedere la segnaletica orizzontale. Preferiamo fare meno interventi ma corretti».

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