Macerata premia i mecenati dell’Art Bonus che hanno sostenuto la cultura

Macerata premia i mecenati dell’Art Bonus che hanno sostenuto la cultura
Macerata premia i mecenati dell’Art Bonus che hanno sostenuto la cultura
di Mauro Giustozzi
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Martedì 13 Dicembre 2022, 04:10

MACERATA  - Mecenati non solo per lo Sferisterio ma anche per valorizzare il patrimonio artistico e culturale della città. Uno strumento che è passato dai 7mila euro del 2019 ai 60mila euro di quest’anno grazie alla sensibilità mostrata da aziende ed enti nei confronti del Comune.

Per questo la sala consiliare del Palazzo comunale ha ospitato cerimonia voluta dall’amministrazione per ringraziare i mecenati che hanno contribuito con l’Art Bonus alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale cittadino. 

In particolare per allestire la mostra su Carlo Crivelli e il restauro della Madonna col bambino il dipinto a tempera e oro su tavola trasportato su tela databile al 1470 circa e conservato nei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata. E l’occasione anche per annunciare il ritorno in città prima di Natale, sempre negli spazi del Buonaccorsi di alcuni dipinti e delle opere che erano state portate via dalla chiesa di Santa Maria delle Vergini subito dopo il sisma. All’incontro hanno partecipato il sindaco Sandro Parcaroli, affiancato dagli assessori Katiuscia Cassetta, Riccardo Sacchi e Oriana Piccioni e i mecenati che hanno contribuito con l’Art Bonus che hanno ricevuto un riconoscimento, ossia la Fondazione Carima con la presidente Rosaria Del Balzo, la Edif Spa rappresentata da Paola Ballesi, lo Studio Borgiani Parisella e Associati con Guglielmo Borgiani e Paolo Parisella e la Farmacia Paccacerqua con Pierpaolo Simonelli. Presente anche il Soprintendente alle Belle Arti di Ascoli, Macerata e Fermo, Pierluigi Moriconi.

«L’Art Bonus è importante, quando qualcuno fa una donazione volontaria lo fa essenzialmente per due motivi -ha detto il sindaco Parcaroli- una per farsi pubblicità e l’altra di cuore e in questo caso credo che sia proprio questa seconda ad avervi spinto verso questa elargizione. Noi abbiamo tanta arte e grazie a mostre come quella sul Crivelli al Buonaccorsi ed in altri palazzi che io ho in mente di recuperare per usarli come spazi espositivi per poter attrarre ulteriormente persone a Macerata».

E’ toccato al soprintendente regionale Marche sud ad annunciare la sorpresa che arriverà per Natale a Macerata, ossia il rientro di alcuni dipinti che erano stati portati via dalla chiesa delle Vergini subito dopo il terremoto e che adesso saranno ospitati nelle sale del Buonaccorsi. «L’Art Bonus è uno strumento importantissimo -ha ribadito Pierluigi Moriconi- tanto che lo abbiamo abbracciato già da 4/5 anni.

Per quanto riguarda invece la novità che interessa Macerata posso comunicarvi che, a seguito del nostro intervento post sisma che ha fatto sì che alcuni dipinti che erano nella chiesa danneggiata delle Vergini per motivi di sicurezza erano stati trasferiti in parte a Palazzo Buonaccorsi ed altri nel deposito della Mole di Ancona. Prima di Natale restituiremo 4 dipinti che sono stati restaurati e che torneranno qui, non nella chiesa che è tuttora chiusa ma in apposite sale che si stanno predisponendo ai Musei Civici del Buonaccorsi».

L’assessore alla Cultura, Katiuscia Cassetta, ha ribadito come la presenza nella sala consiliare del Comune oggi di coloro che hanno partecipato all’Art Bonus rappresenti molto più di una mera celebrazione. «In passato esempi di mecenatismo si erano verificati ma senza grandi risultati. -ha detto la Cassetta- Non ci fermeremo, tanto che a gennaio allestiremo una nuova lista di progetti». 

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