Fiori e inviti a cena, il corteggiamento diventa stalking: 62enne civitanovese condannato a otto mesi e 8mila euro di risarcimento

Il corteggiamento diventa stalking, un 62enne civitanovese condannato a otto mesi
Il corteggiamento diventa stalking, un 62enne civitanovese condannato a otto mesi
di Benedetta Lombo
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Mercoledì 29 Novembre 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 15:57

CIVITANOVA Inviti a cena (sempre declinati), fiori, biglietti e regali vari recapitati nel supermercato dove lei lavorava, poi il corteggiamento si sarebbe fatto più serrato sfociando in una vera e propria persecuzione. Ieri un civitanovese 62enne è stato condannato a otto mesi di reclusione per stalking con la sospensione della pena subordinata alla frequentazione di uno specifico percorso di recupero e al pagamento di 8.000 euro di risarcimento alla donna. 

 

Secondo l’accusa, sostenuta in aula dal pm Raffaela Zuccarini, le persecuzioni sarebbero iniziate a ottobre del 2016 quando l’uomo, di 18 anni più grande, avrebbe iniziato a portare regali al supermercato dove la donna lavorava: fiori, bigliettini d’amore, olio e vino che lei aveva sempre rifiutato.

All’assidua presenza nel supermercato si sarebbero aggiunti anche messaggi e telefonate continue tanto che lei lo aveva bloccato sia su Facebook sia sulla chat Whatsapp.

Il pressing

L’anno successivo però le cose peggiorarono: lei iniziò una relazione con un uomo e quando il civitanovese lo venne a sapere divenne ancora più opprimente, pedinandola e insultandola tanto che alla fine lei fu costretta a cambiare lavoro e a denunciarlo. Era il 2018. Dopo la denuncia il Gip emise nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, ma quando la misura venne meno, lui riprese a perseguitarla (da aprile ad agosto del 2019).

Dovrà fare un percorso di recupero

Successivamente i due fascicoli a carico dell’uomo sono stati riuniti e ieri è stata celebrata la discussione: il Pm ha chiesto la condanna a un anno e due mesi, alla richiesta si è associata anche il legale di parte civile Sante Monti, mentre la difesa, sostenuta dall’avvocato Arabella Berdini, ha respinto gli addebiti. Il giudice Andrea Belli ha condannato il 62enne a otto mesi di reclusione, con la sospensione della pena subordinata alla frequentazione di un percorso di recupero, e al pagamento di 8.000 euro di risarcimento.

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