Civitanova, sosta selvaggia: raffica
di multe e sedie per occupare i parcheggi

Civitanova, sosta selvaggia: raffica di multe e sedie per occupare i parcheggi
di Raffaella D'Adderio
2 Minuti di Lettura
Domenica 11 Agosto 2019, 08:00

CIVITANOVA Trentacinque sanzioni in poco più di due ore. Nel mirino i proprietari di auto e scooter che, nella prima mattinata di ieri, sono stati lasciati in sosta vietata su marciapiedi o in corrispondenza delle intersezioni. Violazioni rilevate dalla polizia locale nel sabato più torrido della stagione. Molti gli avventori che hanno letteralmente invaso la zona del lungomare sud e il centro città dove si svolge il mercato. 

Abusivi e sosta selvaggia: fioccano multe e sequestri sul lungomare

Il servizio per il controllo della viabilità è stato effettuato in due tempi e ha interessato, nella prima parte della mattinata il lungomare Piermanni, comprese le vie limitrofe e la pista ciclabile dove un agente della Municipale ha battuto la zona in sella alla bici con pedalata assistita. Dalle 11 alle 13 si è proseguito con il servizio a piedi in centro: in corso Umberto I, corso Dalmazia, piazza XX Settembre, corso Garibaldi e piazzale Rosselli (stazione ferroviaria).
 
Nella zona centrale, solo due le sanzioni elevate per sosta vietata, in particolare in corso Garibaldi sugli stalli adibiti alla sosta dell’autobus. Alcune persone che conducevano la bici sul marciapiede di corso Umberto I hanno ricevuto l’obbligo di scendere dal mezzo. Le altre 33 sanzioni sono state comminate per le soste sui marciapiedi e sulle intersezioni di via Cavour, via Mameli, via D’Azeglio che incrociano il lungomare sud e nei punti in cui viale Vittorio Veneto incrocia via Mazzini ad ovest e via Cavour a est. 
 
Il poco invidiabile primato dei più multati spetta ai conducenti di auto, secondi (con gran distacco) i proprietari di ciclomotori e motoveicoli che hanno infranto soprattutto il divieto di sosta sui marciapiedi. Un sabato mattina che ha avuto anche due primati positivi: nessuna sosta selvaggia sugli stalli per disabili e molte bici lasciate in sosta nelle apposite rastrelliere. Ma non sono mancate le lamentele dei residenti del centro che hanno chiesto l’aiuto dei vigili per la presenza di bici lasciate davanti all’ingresso di qualche palazzina e di divieti di sosta abusivi creati con delle sedie nelle vie più appetibili o davanti alle proprie abitazioni.
 
«Abitudini inaccettabili», tuona l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni-non si può occupare indebitamente il suolo pubblico. Questi comportamenti vanno contrastati senza indugio». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA