Civitanova, fanno rimuovere un'auto
e il proprietario picchia due vigili

CIVITANOVA - Due agenti della polizia municipale feriti dopo aver disposto la rimozione di un’auto. Provvedimento per il quale ha vivacemente protestato un civitanovese tanto da arrivare alle mani. Per i due vigili, 10 giorni di prognosi. Il fatto risale ad alcuni giorni fa, precisamente al pomeriggio di sabato scorso, ma se n’è avuta notizia solo ieri.
I vigili stavano facendo rispettare l’ordinanza relativa alla manifestazione “Vita Vita”. In diverse zone del centro era vietata la sosta (oltre al transito), sin dalle prime ore pomeridiane. Tante sanzioni e carro attrezzi in azione laddove era prevista la rimozione, in particolare nelle aree che dovevano ospitare le postazioni degli artisti. Tra le vittime dell’azione della polizia municipale, anche il civitanovese (di oltre 60 anni) che lavora nell’ambito della marineria. La sua vettura era già stata rimossa da una buona mezz’ora quando ha intercettato la coppia di agenti intenta nel proprio lavoro insieme al carro attrezzi. Quindi è nata la discussione. L’uomo avrebbe prima fatto presente che aveva necessità urgente di tornare in possesso della macchina, chiedeva anche un passaggio. Ma alle parole dei vigili che spiegavano come fare per pagare la sanzione e sbrigare le pratiche dopo la rimozione, avrebbe reagito alzando sempre di più la voce.
Quindi, secondo una ricostruzione dei fatti, avrebbe cercato di bloccare la rimozione di altre auto, ponendosi davanti al carro attrezzi ed impedendo al personale di procedere. È intervenuto il vigile con il grado più alto che ha cercato di far spostare il civitanovese e farlo recedere dalla sua azione. Qui l’alterco. I due si sarebbero strattonati, poi sarebbe intervenuto anche l’altro agente, fino a cadere a terra.
L’uomo che protestava avrebbe accusato dolori e anche un malore, dichiarando di essere stato colpito in passato da infarto. Ma, a quel che se ne sa, non è ricorso a cure mediche. A differenza dei due agenti che si sono recati al pronto soccorso dove, per le ferite riportate, hanno avuto una prognosi di 10 giorni. Vicenda che probabilmente avrà un seguito. La polizia municipale starebbe infatti valutando la possibilità di denunciare l’uomo per lesioni aggravate e interruzione di pubblico servizio.