Trapianto di rene di maiale su un paziente in vita, a Boston il primo caso al mondo (e i risultati fanno ben sperare)

Altri tentativi erano stati compiuti in passato, ma sempre su individui in stato di morte cerebrale

Trapianto di rene di maiale geneticamente modificato su un paziente in vita a Boston: è il primo al mondo
Trapianto di rene di maiale geneticamente modificato su un paziente in vita a Boston: è il primo al mondo
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Giovedì 21 Marzo 2024, 16:28

Per la prima volta nella storia, a Boston il rene di un maiale geneticamente modificato è stato trapiantato in un paziente ancora in vita. Affetto da una malattia terminale, l'uomo è stato il primo al mondo ad affrontare un'operazione simile. Altri tentativi erano stati infatti compiuti in passato, ma sempre su pazienti in stato di morte cerebrale.

L'operazione

Un rene di un maiale geneticamente modificato è stato trapiantato a Boston a un uomo di 62 anni, affetto da una malattia renale terminale. Si tratta della prima procedura di questo genere: altri tentativi erano stati compiuti in passato ma su pazienti in morte cerebrale. Il trapianto, in caso di successo, offrirà speranza a centinaia di migliaia di persone con malattie renali.

Secondo il New York Times, però, i segnali finora sono promettenti: l'organo avrebbe infatti iniziato a produrre urina poco dopo l'intervento e le condizioni del paziente continuano a migliorare, come riferisce il Massachusetts General Hospital. 

Un'operazione, quella eseguita a Boston, che fa ben sperare i medici di tutto il mondo. Se i reni di animali geneticamente modificati dovessero essere trapiantati su larga scala, «la dialisi diventerebbe obsoleta», ha dichiarato al quotidiano statunitense il dottor Leonardo V. Riella, direttore medico dei trapianti di rene dell'ospedale americano. 

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